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#Fiere ed eventi
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Il gruppo di Cosentino sostiene la migliore architettura della Spagna nel biennale XIII dell'architettura e dell'urbanismo spagnoli
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Cosentino
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Il gruppo di Cosentino funge da società del partner del biennale XIII dell'architettura e dell'urbanismo spagnoli (DAMERINO), dante il suo appoggio importante per la migliore architettura che si sia sviluppata durante gli ultimi due anni (2013-2015) nel nostro paese.
Il direttore della comunicazione e dell'introduzione sul mercato del gruppo di Cosentino, Santiago Alfonso, era ieri presente in che cosa era la presentazione ufficiale della mostra «alternative/alternative», composta di tutti gli impianti selezionati, finalisti e ricevuta nell'edizione XIII del DAMERINO nelle seguenti tre sezioni: 1) eredità e trasformazione; Urbanismo: Paesaggio e città; 2) ricerca e esagerare; e 3) tesi degli studenti di architettura.
La mostra visualizza 89 impianti nel supporto totale per sollevare i modi diversi di occuparsi dei problemi attuali che fronte di urbanismo e dell'architettura in un'era di ripristino del paesaggio e nel rinnovamento di spazio e di costruzioni urbani. L'edizione corrente del DAMERINO ha riconosciuto il talento di quegli architetti che hanno contribuito le soluzioni di costruzione intelligenti, ingegnose ed innovarici con le risorse limitate ed hanno compreso nei loro progetti i concetti come l'economia dei mezzi, l'adattamento alle circostanze locali ed alle risorse, il riciclaggio, la configurazione su che cosa è stato costruito, il trasferimento sociale o la partecipazione collettiva.
Secondo le sezioni differenti, i 89 impianti distinti si distribuiscono:
1) 22 progetti architettonici nelle categorie di eredità e di trasformazione; e urbanismo: Paesaggio e città. Di questi 22 vincitori, la giuria ha selezionato il lavoro presentato da 15 architetti per competere per la Spagna nella X Iberoamericana biennale dell'architettura e dell'urbanismo (BIAU).
2) 15 progetti nella sezione di ricerca. Inoltre ha riconosciuto il lavoro di una diffusione di 32 pubblicazioni, delle mostre, degli articoli da studioso e dei blog.
3) Tesi 20.
Quella presentazione ha avuto luogo ieri in una posizione unica, il palazzo di Charles V di Alhambra a Granada ed ha caratterizzato alcuni partecipanti rinomati nel mondo dell'architettura spagnola, Begoña Díaz-Urgorri, architetto e co-direttore del DAMERINO XIII, Juan Domingo Santos, l'architetto ed il co-direttore del DAMERINO XIII, Carmen Moreno Alvarez, architetto e co-direttore del DAMERINO XIII e di Francisco Mangado, generale Coordinator Biennials.
Con l'intenzione della mostra degli impianti di un modo informativo, la mostra inoltre è accompagnata da un'installazione audiovisiva che integra le immagini dove gli aspetti differenti dell'architettura e urbanismo relativamente al contesto, lo spazio architettonico e la materialità sono inclusi, con gli autori degli architetti di testimonianze degli impianti e cittadini ed utenti che li abitano in.
La mostra sarà installata a Alhambra fino al 12 ottobre; da allora in poi, la mostra «alternative/alternative» viaggierà e l'architettura contemporanea del nostro paese può essere veduta in altre città come New York.
Il palazzo di Charles V di Alhambra a Granada inoltre ha ospitato ieri ad una sera di galà, alla cerimonia di premi ai 22 progetti architettonici delle categorie di eredità ed alla trasformazione; e urbanismo: Paesaggio e città. L'evento è stato assistito a dal sig. Francisco Javier Martin, direttore generale aggiunto dell'architettura, delle case e dei terreni nel dipartimento dell'architettura del Ministero dello sviluppo.
Il biennale spagnolo dell'architettura e dell'urbanismo (DAMERINO) è postulato ancora una volta come gran opportunità mostrare il mondo dell'architettura alla società più vicino e fuori dei circuiti usuali si forma. Il gruppo di Cosentino unisce questa collaborazione per sottoscrivere il talento creativo di nuova architettura spagnola, un talento che attraversa i confini e recentemente ha ricevuto al leone dorato al biennale di Venezia XV.