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#Fiere ed eventi
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Apertura della sala d'esposizione di Zintek a Shanghai
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La cerimonia di inaugurazione di nuova sala d'esposizione dedicata a Zintek è stata tenuta il 1° settembre a Shanghai. Il primo spazio sul territorio cinese – 300 metri quadri della mostra della società, interamente sporgenti e progettati in Italia – racconta la storia del
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Zintek e «l'unità operativa Cina»
In presenza del sottosegretario al Ministero di sviluppo economico Michele Geraci, al governatore del Ni Yaoming del distretto di Minhang, dei rappresentanti dell'ufficio di affare di Foreing dallo stesso distretto, dei rappresentanti delle istituzioni italiane a Shanghai, come console commerciale del consolato generale italiano a Shanghai Ludovica Murazzani e vice presidente della camera di commercio dell'Cina-Italia Valtero Canepa e di solo direttore della s.r.l. Gianni Schiavon di Zintek, la cerimonia di inaugurazione di nuova sala d'esposizione dedicata a Zintek è stata tenuta il 1° settembre a Shanghai.
Il primo spazio sul territorio cinese – 300 metri quadri della mostra della società, interamente sporgenti e progettati in Italia – racconta la storia della società con i suoi prodotti ed i suoi progetti architettonici principali.
Particolarmente significativo era il discorso introduttivo dal professor Geraci che, a nome del governo italiano, ha presentato Zintek come una delle eccellenze industriali del nostro paese, così completamente facente partecipare la società veneziana «nell'unità operativa Cina» che negli ultimi giorni sta definendo la sua struttura. Un progetto molto vasto, «l'unità operativa Cina» è in effetti «un meccanismo operativo di lavoro, la cooperazione e dialogo fra il governo, associazioni commerciali e società civile, puntate su sviluppare una nuova strategia di sistema nazionale allo scopo del rafforzamento i rapporti economici e del commercio con la Cina» (fonte: MISE – Ministero di sviluppo economico).
In particolare, la presenza di Zintek in Cina fa parte dell'obiettivo definito dell'unità operativa per promuovere «fatto la marca in Italia» in che cosa si è trasformata nel mercato principale del mondo in termini di importazioni e domanda delle famiglie e risponde all'invito ha espresso nel suo discorso dal governatore del distretto di Minhang affinchè le grandi società e PMI ampli le loro attività in Cina.
Durante l'anno che vede l'inizio del suo piano di internazionalizzazione, con l'espansione sui nuovi mercati europei e supplemento-europei, Zintek quindi porta in Cina la sua doppia anima: quello architettonico, che ha fatto il suo prodotto, il laminato del zinco-titanio dello zintek®, una parte fondamentale dei progetti prestigiosi quali «le cappelle del Vaticano», la prima partecipazione della Santa Sede all'architettura Biennale di Venezia ed il nuovo ospedale di emergenza nell'Uganda, progettato dall'architetto Renzo Piano. L'altra anima, ugualmente importante, è quella commerciale: da gennaio 2018 Zintek è in effetti il solo referente commerciale per tutti i laminati prodotti dal gruppo di Cordifin e la sua attività dell'esportazione va da un continente ad un altro, dalla Germania nei Paesi Bassi (una sala d'esposizione è stata aperta negli ultimi mesi a Amsterdam), dalla Turchia in Corea del Sud.
Grazie alla collaborazione con i partner cinesi prestigiosi ed al supporto delle istituzioni italiane in Cina, con cui Zintek ha avuto l'opportunità di interagire e cui ha dato il loro supporto indispensabile nell'avvicinamento della realtà economica e culturale così differente – ed allo stesso tempo così affascinante e pieno delle prospettive per il futuro –, Zintek quindi accede al mercato cinese come partner per l'architettura importante, proponente non solo un prodotto del più di alta qualità, ma anche la forza di un progetto serio di affari, di sostegno dal gruppo finanziario che appartiene.
La sala d'esposizione a Shanghai rappresenta per la società soltanto la prima fase di percorso che combinerà la partecipazione ai progetti architettonici in Cina con collaborazione attiva con i partner asiatici, a cui Zintek fornirà l'assistenza tecnica ed il consulto, di materiali di supporto e di addestramento per i lavoratori locali, in un programma dell'annuncio pubblicitario e dello scambio culturale che risponde completamente alla strategia politica ed economica del nostro governo.
L'impegno reciproco fra Zintek ed i partner cinesi è stato sigillato durante l'evento come pure dal taglio tradizionale del nastro, anche con «la cerimonia del vino», una datazione di rituale di nuovo a 600 BC con cui sembra la conoscenza ed il talento di grandi salvie del tempo sono stati celebrati e che ora è proposta nuovamente come desiderio per le collaborazioni fruttuose. La celebrazione si è conclusa con uno scambio di regali.
La sala d'esposizione di Shanghai è un'altra nave ammiraglia per Zintek, testimonianza di un percorso preso aggiornato con la solidità e la competenza ed è un nuovo punto su un viaggio internazionale che sembra emozionante.