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L'approccio architettonico del progetto è ovviamente influenzato dalla filosofia costruttiva del dopoguerra, combinata con alcuni elementi del design contemporaneo.
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L'edificio costituisce un patchwork e una sorta di combinazione di idee in quanto è stato ripreso da un nuovo gruppo di architetti su richiesta dell'investitore, che ha puntato alla creazione di un carattere completamente diverso rispetto all'originale. Per sostenere le linee verticali dell'edificio e dare equilibrio all'orizzontale, sono stati introdotti alcuni elementi architettonici per nascondere alcune parti dell'edificio mal strutturate o talvolta inutili. Dopo aver rimosso le facciate continue dall'approccio progettuale originale, prevaleva una tavolozza di colori bianco e nero. Alle finestre viene applicato un semplice disegno di forme rettangolari con cornici in alluminio meno visibili che differenziano ogni rettangolo dagli altri. Un carattere "giocoso" viene adottato anche nella formulazione sulla facciata cercando di attirare l'attenzione dei passanti. Il team di architetti ha suddiviso i volumi dell'edificio in strutture più piccole per ridurne le dimensioni e integrarlo con successo al carattere urbano circostante. Infine, un approccio futuristico è seguito nell'interior design e nella decorazione d'interni attraverso l'uso di forme geometriche e attraverso il contrasto che si crea con la disposizione di colori intensi su tela bianca.
Architetto: Ufficio Urbano | Lilian & Iana Captari