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#Fiere ed eventi
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ICFF New York, una vibrazione informale e croccante
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All'International Contemporary Furniture Fair (ICFF) di quest'anno, l'enfasi sull'asimmetria e le superfici grezze non lucidate hanno disgiunto molti dei pezzi esposti
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Si poteva anche vedere un mix di estetica diversa all'interno di un unico pezzo, come i tavolini laterali che incorporano sia l'industriale che il tagliato a mano. Prevalgono anche i materiali riciclati e i pezzi che presentano un interesse per l'ambiente. Infatti, l'ICFF di quest'anno, che è un campanello d'allarme per il mondo del design, indica che un'atmosfera più informale e croccante si sta diffondendo in tutta la cultura.
Ne è un esempio la linea New Innovations in Clay di Catharina Goldnau Ceramics, che comprendeva un'alta opera scultorea composta da urne che crescono l'una dall'altra con felci traboccanti e piante da fiore. Questo agglomerato, che sembra sia stato salvato da qualche rudere romano, è stato realizzato con frammenti di porcellana e sezioni di argilla grezza. Lo smalto blu viene spruzzato sulla superficie e serve a celebrare le forme e i materiali riciclati.
Il Ross Table di Matriz Design è un vero e proprio Yin Yang di forme, colori e metodi di produzione. È caratterizzato da un piano del tavolo in legno chiaro, fresato in alto e intagliato a mano in basso, che parla della predilezione per le tecniche di miscelazione che si trovano in molti dei pezzi esposti all'ICFF di quest'anno. Il piano rotondo del tavolo è collegato da un sottile pezzo di metallo di colore chiaro che si estende da una base lineare di metallo scuro che sembra una sezione di un eyebeam industriale. Lo spazio liminale tra il piano del tavolo e la sua solida base crea l'illusione di essere quasi fluttuante sopra di esso.
L'eclettismo e il pastiche che definiscono l'ICFF di quest'anno sono davvero sbalorditivi. Per i designer di oggi, nessun materiale o immagine è troppo insolito da non poter essere incorporato nei mobili che invitiamo nelle nostre case e nei nostri uffici. E piuttosto che pensare a un particolare momento nel tempo o a un'estetica generale, il messaggio qui è che dovremmo pensare di più a come ci colleghiamo al resto del mondo.
rks all'ICFF era Paisley Paramecium, un colorato disegno di tessuto paisley e carta da parati con immagini esplosive che a prima vista sembra un'interpretazione moderna del designer vittoriano William Morris. Tuttavia, c'è qualcosa di più di quello che si vede qui, è un'esplosione di microrganismi che costituiscono la base della catena della vita, ma che sono così piccoli che si possono inserire miliardi in una provetta. Qui possiamo vedere immagini superdimensionate di paramecia, nudibranchi, euglena, diatomee, alghe, amebe e spirografie.
Nata da un'idea del designer londinese Newton Paisley, vincitore del Kent Creative Design Award, Paisley Paramecium sottolinea il nostro legame con il resto del mondo e la nostra dipendenza da microrganismi come il Proclorococco, che, secondo alcuni scienziati, è responsabile di un respiro su cinque.