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#Tendenze
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ENZO CATELLANI ILLUMINA IN SU ALMA MATER DI YUVAL AVITAL E L'IL TERZO PARADISO DEL MICHELANGELO PISTOLETTO
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Dall'8 luglio al 29 agosto il della Fabbrica del Vapore di Cattedrale a Milano ospiterà un evento vero unico di arti: Creazione multimedia maestosa di Yuval Avital la nuova ha autorizzato “Alma Mater„, nel dialogo con una versione ancora-non reso pubblica dell'IL Terzo Paradiso e un'installazione del Michelangelo Pistoletto di illuminazione da Enzo Catellani.
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Enzo Catellani ha progettato l'illuminazione di luogo-specific per Alma Mater, un'installazione elaborata e trasversale di Yuval Avital che sopporta l'alto effetto sensitivo. Dedicato alla figura femminile, l'immagine della mater-familias-cum-Madre-Terra è al cuore stesso di tutto l'equilibrio naturale. Questo 1,200sqm allegorico, installazione di prestazione della pittura-parte della parte contrassegna lo straordinario con il sinergismo di merito creativo.
L'installazione di Enzo Catellani dei disc dorati dei formati varianti posizionati alle altezze differenti è stata fatta particolarmente per questo evento e letteralmente viene a vita con le riflessioni incantate generate dalle fonti molto piccole di illuminazione del LED. Immediatamente incantando e mystical, il relativo caldo, tutto-avvolgendo l'effetto assomiglia alla foschia dorata inconsistente.
Con i diametri che variano fra 80 e 170 centimetri, i disc appendono sospeso sopra i grafici unici ed inequivocabili in Terzo Paradiso - immediatamente re-visitation del simbolo dell'infinità fatto dal terreno di massima della Lombardia ed immagine del Michelangelo Pistoletto dell'utero materno all'interno di cui natura e stratagemma - i due cerchi al lato - incontri e coesista.
Il d'union evocativo di caratteristica fra le due immagini viene dalla colonna sonora potente di Yuval Avital, composta delle voci grandmotherly da dappertutto intrecciate con i suoni della natura ed ha lanciato avanti attraverso una foresta di 140 altoparlanti di terracotta e della pietra. Le storie leggiadramente, le ninnananne, i canti tradizionali, i bisbigli e le preghiere mescolano con i tremiti sismici, i rombi vulcanici, suoni dai gorgoglii profondi ed acquosi.
Le impressioni, sia viscerali che di una natura più molle, video-sono proiettate nelle apparizioni eteree, a volte ricordanti i movimenti luce-percorrenti di tali étoiles leggendari del Teatro Alla Scala a Milano, a volte evocanti i lacemakers di Cantù che lavorano sopra i loro filetti nevosi.