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#Fiere ed eventi
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LO SPRECO, LA CREATIVITÀ E L'INNOVAZIONE ISPIRANO L'ARCHITETTO @ WORK OSLO 2020
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ACL rappresenterà il Portogallo nel più grande evento di Architettura e Interior Design del momento.
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Case di legno basate su giornali riciclati? Sì, esiste e ha una firma norvegese. E cosa viene fatto al sangue animale sprecato nel consumo globale di tonnellate di carne? C'è chi lo usa per fare i mattoni. Certo. Oggi non si spreca più nulla con la creatività e la tecnologia e gli ultimi progetti di Architettura e Interior Design riflettono questa tendenza. "Rifiuti e architettura" è il tema appassionante di Architect@Work Oslo 2020, un tema che l'azienda portoghese A Cimenteira do Louro (ACL) conosce bene e che dimostrerà, in questa edizione, con i suoi prodotti e rivestimenti a base di cemento.
Tra il 25 e il 26 marzo, la Norvegia sarà il centro del mondo per i professionisti dell'architettura, dell'interior design e dell'edilizia. Per la prima volta Architect@Work (A@W) fa del paesaggio norvegese la sua casa e inizia con una promettente prima edizione con il tema caldo e il numero di visitatori attesi. Abbracciare il vecchio e renderlo nuovo, dando valore a ciò che resta di un processo di produzione e di utilizzo, sono modi semplici per spiegare questo movimento rivoluzionario che aggira, in modo intelligente, l'esaurimento delle risorse naturali. Dallo stand n. 26, ACL materializzerà questo manifesto verde con i suoi rivestimenti e pavimenti a base di cemento, un materiale sostenibile al 100% che si trasforma in sofisticate collezioni di prodotti dalle grandi prestazioni tecniche.
Per chi pensa ancora che solo la carta, la cellulosa o il legno siano materiali rinnovabili, è perché non segue questa nuova tendenza, spinta dalla sostenibilità e dalla creatività, che esplora i materiali che hanno messo fine al ciclo di vita nel sistema dell'economia lineare. "Lo spreco è un dono che deve essere liberato dal suo "stigma peggiorativo". George Bataille, un influente intellettuale francese, ha affermato nella prima metà del XX secolo, e ora, solo in questo anticipo del XXI secolo, la sua premessa di desiderio si sta concretizzando. È con grande entusiasmo che architetti e designer esplorano questi nuovi ed entusiasmanti materiali fatti di cose che, normalmente, si vedono in una discarica.
Siamo arrivati a un momento in cui le conseguenze dannose di un'economia lineare, che estrae le materie prime, le trasforma in materiali e prodotti che diventano dispendiosi, si fanno sentire in diversi aspetti della nostra vita personale e sociale e, quindi, difficili da ignorare. Ridurre, riutilizzare, riciclare e recuperare sono le forze d'azione che caratterizzano l'economia circolare, un sistema avversario che viene abbracciato dal mondo dell'Architettura e del Design
Architetti e designer giocano un ruolo decisivo in questo cambiamento, in quanto sono loro a scegliere i materiali e i prodotti con cui lavorano e a definire il rapporto ecologico tra le persone e gli spazi che le circondano. Oltre a questi professionisti, anche le aziende che vendono prodotti possono contribuire positivamente a questo movimento. L'ACL portoghese è un esempio di come sia possibile presentare prodotti di alta qualità e raffinatezza basati su un materiale totalmente riutilizzato e rispettoso dell'ambiente. Il calcestruzzo riciclato può essere utilizzato come aggregato per un nuovo calcestruzzo, durando così per diversi cicli di vita.
Il buon esempio ACL sarà presentato al prossimo Architect @ Work Oslo con le sue collezioni Design e Nature, con la promessa di ispirare i professionisti a scegliere il modo creativo e sostenibile di riutilizzare i materiali.