Tutte le novità della nuova collezione Dickson Woven Flooring

Durante il salone Euroshop di Düsseldorf (Germania), Dickson ha presentato la sua nuova collezione di rivestimenti in tessuto vinilico per pavimenti.

Durante il salone Euroshop di Düsseldorf (Germania), Dickson ha presentato la sua nuova collezione di rivestimenti in tessuto vinilico per pavimenti. Una novità particolarmente attesa, che ha ottenuto un lusinghiero successo, grazie alle sue forme innovative, ai colori sorprendenti e al suo design d’avanguardia. Amaury Flipo, Responsabile del Mercato Flooring, e Matthieu Piriou, Business Development Manager, ci parlano della nuova collezione.

In quali direzioni avete scelto di lavorare sulla nuova collezione Flooring ?

AF: “Avevamo già svolto un lavoro notevole sulla seconda collezione, con l’apporto di nuove texture come Be Optic e Be Tweed. Tuttavia, non avevamo lanciato nulla di nuovo da 3 anni e volevamo davvero innovare dal punto di vista tecnico o del design. In un mercato sempre più orientato al design, abbiamo dato la precedenza al restyling dell’offerta, rafforzando il contenuto di design del prodotto grazie all’utilizzo, per la prima volta, di telai jacquard. Abbiamo selezionato una serie di tinte audaci, che esprimono carattere e personalità, e la nostra selezione di effetti grafici offre agli spazi una firma inconfondibile. Dal punto di vista tecnico, avremo un prodotto più rispettoso dell’ambiente e la R&S ha lavorato su una nuova formulazione dello strato di supporto, in modo da eliminare gli ftalati, utilizzati nei plastificanti. Questo ci consente oggi di proporre un prodotto senza alcun ftalato, in totale coerenza con il nostro approccio ecoresponsabile.”

Quali sono le novità e i tratti evolutivi di questa collezione?

MP: “L’ufficio design ha effettuato un’analisi molto approfondita dell’esistente e dei limiti industriali imposti dalla produzione: numero di fili in ordito, colori dei fili, stock di granuli PVC da utilizzare, ecc. Tenendo conto di tali fattori, il team è giunto ad una proposta di nuovi design e di nuove tinte di granulati, e quindi di fili. Noi abbiamo fornito raccomandazioni sugli articoli imprescindibili, da conservare assolutamente, visto l’interesse del pubblico nei loro confronti. In questo modo abbiamo conservato solo 3 articoli Be Tweed e 4 articoli Be Easy. Con i team R&S, design e produzione, abbiamo sistematicamente approvato insieme tutte le nostre scelte, a cominciare dai motivi e texture, sulla base delle metrature testate. In seguito, abbiamo potuto convalidare la sezione di articoli per gamma, permettendo a ciascuna di esse di avere un’identità ben definita dal punto di vista cromatico.

La nuova offerta Shape Lab

Anche l’offerta Shape Lab è stata rielaborata, al fine di poter offrire forme combinabili (triangoli, mezzi esagoni, pannelli, strisce) oltre a forme esclusive non combinabili (esagoni, pannelli “gamma” e prismi). Ciò permette ai designer di creare schemi maggiormente personalizzati e su misura per i loro progetti”.

Come era articolato il lavoro con i vari team interni?

AF: “Questo lancio è stato innanzitutto un lavoro completamente collettivo: design, R&S, produzione, logistica, marketing e mercati sono stati coinvolti a vari livelli. Abbiamo iniziato a lavorare sul progetto con le raccomandazioni in materia di design, poi abbiamo proseguito di concerto con i vari team, tenendo conto delle raccomandazioni e dei commenti di tutte le parti in causa. Vorremmo ringraziare tutti i colleghi che hanno partecipato al progetto, già molto atteso dai nostri partner e clienti cui abbiamo potuto presentare la nuova gamma. .”

State sviluppando un nuovo tool digitale? In cosa consiste?

AF: “Abbiamo voluto in effetti sviluppare uno strumento che consentisse di soddisfare l’esigenza principale dei nostri clienti progettisti nell’utilizzazione della nostra offerta Shape Lab: la possibilità di realizzare un proprio schema di posa personalizzato e di integrarlo nei progetti e rendering in 3D, per la presentazione al cliente finale. Partendo da uno schema predefinito o costruendo uno schema originale, i nostri clienti possono personalizzare il proprio pavimento per soddisfare le esigenze del loro progetto e avere una proposta esclusiva per i propri clienti finali. Possono in seguito avere un rendering in 3D dello schema di montaggio che permette di visualizzare le variazioni cromatiche del nostro rivestimento, ma anche di proiettarlo in un ambiente tipo (ufficio, albergo, negozio o ristorante). Infine, i clienti possono scaricare la scheda del loro progetto con le informazioni ispirazionali e tecniche, scaricare le texture per inserirle direttamente nei loro file o inoltrare un ordine di campioni di tessuti legati al progetto.”

La nuova collezione Dickson Woven Flooring in cifre:

50 articoli

6 nuove gamme

40 articoli sempre in stock (e 10 articoli su richiesta)

10 forme

1 collezione “rugs”