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La Basilica vescovile di Filippopoli

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L'antico incontra il moderno

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Situata direttamente sopra un sito archeologico che risale all'antichità romana e si estende fino al Medioevo, la Basilica episcopale di Philippopolis, nell'odierna Plovdiv in Bulgaria, è un notevole patrimonio culturale. È stata scoperta durante gli scavi archeologici di salvataggio. La basilica fu costruita su precedenti edifici monumentali e funzionò dalla metà del IV secolo fino alla fine del VI secolo; durante il Medioevo, sulle sue rovine fu costruita una necropoli cristiana. È lunga circa 83 m e larga 36 m, il che la rende la più grande basilica del IV-VI secolo in Bulgaria e una delle più grandi dei Balcani. La Basilica vescovile di Filippopoli è unica nel suo genere e fornisce informazioni inestimabili sulla storia del primo cristianesimo. Il centro visitatori della basilica restaurata ha aperto le porte ai visitatori nell'aprile 2021 e ha rivelato oltre 2.000 metri quadrati di mosaici romani del IV-VI secolo d.C., esposti su due livelli. Il progetto di restauro della Basilica vescovile è iniziato nel 2014.