#Tendenze
La versatilità del Lapitec® per un Hotel a Castelfranco Veneto
Pavimenti, rivestimenti e top di alcune superfici in pietra sinterizzata per l'albergo Roma
L’Albergo Roma è un punto di riferimento per la cittadella medioevale di Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso. Si affaccia infatti sulle mura della città verso una delle più suggestive e ampie piazze d’Italia, Piazza Giorgione. Nel giugno 2014, l’edificio è stato colpito da un incendio che ha completamente distrutto il quarto piano, dove si trovavano 14 camere, e ha compromesso anche gli altri piani dell’albergo compreso l’interrato. L’intervento dello studio AD, di Mauro Argentin e Simone Daminato, ha interpretato in modo molto originale l’esigenza di scrivere una nuova pagina di questo storico hotel della cittadina veneta.
Un incendio che diventa l’opportunità per cambiare e migliorare
La committenza ha letto l’evento come una possibilità per trasformare l’hotel, accrescendo i servizi offerti agli ospiti attraverso una ristrutturazione importante, che ha modernizzato la struttura interna senza stravolgere totalmente il manufatto ma con interventi puntuali. La committenza, visti i danni, ha pensato di trasformare il quarto piano in sala colazioni e ristorante oltre che spostare la cucina dal piano interrato al piano suddetto (prima dell’incendio la sala colazioni era al piano interrato e non c’era il ristorante). In tale piano sono state anche ricavate cinque camere suite con arredamento contemporaneo diverso rispetto alle altre camere presenti nell’Albergo. Gli altri piani sono stati ristrutturati (impianti, tinteggiature, pavimenti) recuperando il più possibile l’arredamento esistente. La hall è stata modificata per quanto riguarda la reception, colori e illuminazione. Al piano interrato, infine, al posto della cucina e della sala colazione è stata ricavata una spa (sauna finlandese, bagno turco, docce emozionali, sala relax e sala per ossigenazione) con palestra annessa.
Il Lapitec® una scelta ideale per mille scelte
La grande eterogeneità degli interventi ha portato gli architetti a prediligere un materiale versatile, dalla grande lavorabilità e che assecondasse le scelte cromatiche decise per la ristrutturazione. Il Lapitec® quindi è risultato il prodotto più indicato per i pavimenti, i rivestimenti e i top di alcune superfici. Diverse le soluzioni utilizzate: La finitura Satin è stata scelta per il pavimento dell’ascensore nel colore Grigio Piombo e nel colore Moca per top bagni, top scrivanie delle camere e piani lavoro nel retro del banco bar. Sempre il Moca, ma nelle finiture Lithos e Fossil, è stato scelto per i copri muretto vicino alle vetrate, mentre il Lithos è stato impiegato per il pavimento del ristorante e dei bagni, per i rivestimenti dei bagni e il top del bancone al quarto piano. La grande continuità cromatica della pietra sinterizzata è stato l’elemento che ha fatto preferire il Lapitec® per le grandi superfici, mentre la possibilità di avere unioni a 45° o l’inserimento di luci a led all’interno di una gola ha espresso che potenzialità più tecnologiche del materiale.
www.lapitec.com
Lapitec S.p.a. è un’azienda italiana, nata nel 2011. La partnership tecnologica con Breton S.p.A., azienda leader mondiale nella produzione di impianti per la lavorazione dei materiali lapidei e degli agglomerati naturali che ha sviluppato la tecnologia ed il know how esclusivi e fornito l'impianto, ha permesso di creare un prodotto ceramico dalle caratteristiche tecniche ed estetiche innovative: il Lapitec®, un’innovativa pietra sinterizzata a tutta massa, disponibile in lastre di grande formato e in tre spessori. Oggi questo materiale, realizzato interamente nella sede italiana, è esportato in 64 paesi nel mondo.