Lema - The art of dialogue. Collezione 2020: nuovi dialoghi, nuovi racconti.

Lema amplia la collezione Soft con Venise, il nuovo sistema divano a terra firmato da Gabriele e Oscar Buratti. Una proposta elegante, fortemente caratterizzata sia dal punto di vista dell’espressione formale sia da quello dimensionale e della sua articolazione spaziale. Raffinato interprete del DNA di Lema che trova nella personalizzazione e nella modularità i suoi caratteri peculiari, Venise si definisce proprio nell’anima sistemica e nella sua elevata versatilità. Un progetto dalle infinite possibilità come vogliono le tendenze più attuali dell’interior design che, nel landscape dello spazio interno sia esso residenziale o contract, concepiscono il divano come sistema compositivo complesso altamente personalizzabile. Oggetto multifunzionale: spazio dedicato ora al relax, ora alla convivialità. Venise risponde a questa istanza puntando su due fattori primari: l’eleganza del disegno e delle proporzioni e la ricchezza delle variabili compositive e geometriche. Dal punto di vista stilistico, Venise si basa su due profondità di seduta (mm. 1000 e 1360) e due tipologie di bracciolo, uno alto più stretto e uno basso più largo. Caratteristiche tecniche a cui corrispondono modi diversi di vivere il divano, più o meno formale. Il bracciolo largo, ad esempio in un’accezione più rilassata del divano e del suo uso, diventa un confortevole poggiatesta per abbandonarsi totalmente al relax, alla lettura o alla visione di un film. Altra caratteristica distintiva del sistema è data dalla possibilità di abbinare liberamente i vari elementi tra loro, scegliendo se accostare tipologie di bracciolo e profondità uguali o diverse. Un sistema altamente personalizzabile dove i singoli elementi sono pensati anche come pezzi unici: i terminali a goccia o a trapezio, ad esempio, usati singolarmente diventano particolari dormeuse capaci di enfatizzare con il loro forte carattere gli ambienti.

Tavolo Gullwing, design Gabriele e Oscar Buratti Sedie e poltroncine Lucylle, design Roberto Lazzeroni Madia Florens, design Gabriele e Oscar Buratti

Aley è un pouf a terra caratterizzato da volumi monomaterici morbidi, previsto in due forme: tondo ed ovale. Informale nel carattere, privo di spigoli, concepito come una cometa in movimento libero nello spazio abitativo, residenziale o contract. Pensato come elemento da usare singolo, in coppia o in gruppo a formare sedute collettive, dal layout ricercato ideali per arredare aree lounge di bar e hotel, spazi di attesa e lavoro.

Il tratto raffinato con echi vintage di Roberto Lazzeroni disegna la nuova famiglia di sedute Lucylle composta da sedia, poltroncina pranzo con braccioli, sgabello alto e basso – novità nella gamma Lema - e lounge chair. Delicata come il suo nome, Lucylle è una proposta ricercata definita da proporzioni classiche e accoglienti. Con struttura in massello di frassino tinto rovere termotrattato, ha imbottiture morbide e rivestimenti in tessuto, pelle o ecopelle impreziositi da cuciture ribattute che sottolineano l’anima più sartoriale di Lema. Gli sgabelli hanno poggiapiedi in acciaio.

Contemporanea nell’estetica, Maddix mantiene vivo il valore della profonda cultura manifatturiera di Lema. Il carattere espressivo di Maddix racconta la bellezza di materiali vivi e naturali come il legno e il cuoio. Anima di Maddix è infatti il suggestivo dialogo tra questi due elementi: la struttura aerea in frassino tinto rovere termotrattato, dai profili sagomati, sostiene lo schienale in cuoio light. Il comfort è assicurato dai morbidi cuscini a quote differenziate di seduta e schienale. Le sue proporzioni la rendono perfetta sia per l’uso residenziale, nel living come in camera da letto, sia come elemento d’arredo in ambito contract.

La libreria Plain si arricchisce dei nuovi contenitori in legno laccato opaco, in 35 colori, proposti in tre versioni, due a giorno e una con anta battente. Componibile, leggera ed elegante, Plain racchiude in sé i tratti distintivi tipici di Lema: modularità e personalizzazione, sia dal punto di vista delle composizioni sia delle finiture. Si caratterizza per l’estetica essenziale della struttura free-standing in metallo laccato a sezione quadrata, che sostiene i ripiani disponibili in due spessori e più larghezze e i nuovi contenitori, elementi che montati a diverse altezze ritmano la composizione, accogliendo oggetti e libri assecondando gusti ed esigenze personali. Senza schienali, Plain è perfetta sia usata a parete che come divisorio passante a centro stanza.

Lema riconferma la collaborazione con Matteo Nunziati che disegna Tarsia, lounge chair rigorosa ma allo stesso tempo delicata caratterizzata dalle forme sagomate della struttura in legno massello il cui profilo tratteggia gambe e bracciolo a sostenere i volumi definiti del cuscino di seduta e schienale. Una proposta dal carattere asciutto ma al contempo molto confortevole grazie all’imbottitura a quote differenziate dei cuscini e alla lieve inclinazione dei braccioli che accompagna la postura del corpo. Interpretando tecniche tradizionali con una chiave progettuale del tutto contemporanea, nella sofisticata lavorazione del legno massello, Tarsia rappresenta un nuovo omaggio all’arte italiana dell’ebanisteria e alle origini artigianali di Lema come svela anche lo stesso nome: dall'arabo tarsi termine che significa connettere col quale si indicano opere creative che uniscono appunto elementi sagomati in legno.

UMA: calibrata estetica senza tempo – design Federica Biasi Oggetto elegante nella sua estetica discreta e nell’innata versatilità, Uma abita con leggerezza lo spazio domestico: perfetta sia nella zona notte a fondo letto sia nel living o nell’ingresso. Il carattere sofisticato si identifica nella semplicità delle linee e del loro movimento enfatizzato dall’abbinamento di diversi materiali: la doppia struttura in metallo verniciato bronzo che accoglie la seduta imbottita con doppio cuscino in pelle o ecopelle a cui si affianca una parte lasciata libera, a lato o al centro, dove è posizionato un vassoio in rovere termotrattato integrato alla struttura, con inserti millerighe, pensato come svuotatasche.