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#News
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Progetto Plania 2.0 2024
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Il monitoraggio dei sistemi di produzione come strumento di miglioramento dei processi.
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Dopo i risultati ottenuti nella fase iniziale del progetto PLANIA, l'iniziativa sta giungendo al termine del periodo di esecuzione della seconda fase. Nel corso di PLANIA 2.0, il progetto si è concentrato sullo sviluppo di un'infrastruttura tecnologica in grado di integrare e valorizzare i record di produzione, dove le tecnologie indossabili e i dispositivi PDA hanno permesso di monitorare le attività manuali associate ai processi di assemblaggio e spedizione specifici dell'intralogistica di Mobenia.
Mentre la prima fase del progetto PLANIA si è concentrata sull'implementazione di un sistema di controllo della produttività in macchinari specifici del settore del mobile, la seconda fase ha ampliato la portata del progetto attraverso il monitoraggio dei processi di assemblaggio. L'aumento o l'espansione di nuove variabili ha permesso di ampliare la tracciabilità dei processi, consentendo così di ottimizzare il flusso organizzativo nelle operazioni di assemblaggio. Ciò coinvolge una forza lavoro significativamente più ampia e quindi offre un maggiore potenziale di miglioramento attraverso la capacità di acquisire e interpretare i record di produzione.
La complessità intrinseca dei flussi di produzione e l'organizzazione casuale del lavoro richiesta nei processi di produzione dei mobili, dovuta alla necessità di lavorare su base progettuale, hanno rappresentato la principale sfida da superare nell'esecuzione del progetto. Per affrontare questo problema, durante le varie fasi di esecuzione, il consorzio ha lavorato per migliorare l'identificazione dei pezzi e degli assemblaggi, creando un'infrastruttura di etichettatura in grado di rappresentare in modo inequivocabile ciascuno dei componenti che formano la struttura del mobile da assemblare. Inoltre, questa identificazione del singolo prodotto ha migliorato le condizioni di organizzazione dell'assemblaggio in loco, garantendo la tracciabilità del prodotto durante l'intero ciclo di produzione e assemblaggio.
Questo ampliamento dei registri di tracciabilità non solo aumenta l'accuratezza delle informazioni acquisite, ma facilita anche l'ottimizzazione del flusso organizzativo tra i diversi processi. L'approccio globale proposto ridurrà al minimo gli sprechi e migliorerà le prestazioni operative nella catena di produzione dei mobili, contribuendo all'eccellenza operativa e alla competitività del settore.
Il progetto PLANIA 2.0 ha quindi permesso l'implementazione di un'infrastruttura su misura come strumento di assistenza all'operatore, facilitando sia l'organizzazione e la sequenza dei compiti manuali inerenti all'assemblaggio manuale dei mobili, sia consentendo l'identificazione e l'organizzazione dei flussi caotici che richiedono la variabilità di esecuzione dei progetti nella produzione di ospitalità su commessa. Inoltre, la capacità di monitoraggio delle attività di assemblaggio ha portato all'implementazione di uno strumento efficace per il controllo dei costi delle operazioni manuali, fornendo informazioni in tempo reale sui tempi di esecuzione e sulle attività ad alto intervento umano.
Il progetto ha beneficiato della collaborazione delle aziende tecnologiche NEXO INGENIERÍA e APPARATTUM come attori chiave nello sviluppo dell'intera architettura e integrazione del sistema, nonché di produttori di mobili come Mobenia, che hanno lavorato alle specifiche, alla definizione, al funzionamento e all'implementazione del progetto. Nel frattempo, le AEI AMBIT (Living Spaces Cluster) e AMUEBLA (Innovative Business Group of Furniture and Related Manufacturers in the Region of Murcia) hanno coordinato l'intero progetto per quasi un anno. Questo progetto è inquadrato nell'ambito di AEI-010500-2023-407 e riceve finanziamenti dal Ministero dell'Industria, del Commercio e del Turismo.