#Tendenze
Le piscine per Rio de Janeiro 2016, XXXI Giochi Olimpici
Myrtha Pools firma e realizza le 18 piscine destinate ad allenamenti, competizioni e recuperi post gara.
E' Myrtha Pools ad aggiudicarsi la realizzazione delle piscine da competizione per i Giochi Olimpici di Rio 2016. Dopo Atlanta 1996, Pechino 2008 e Londra 2012, per Myrtha Pools è già il quarto appuntamento con i Giochi Olimpici.
Oltre all’installazione delle due piscine Myrtha da 50m nell’Estadio Olimpico de Desportos Aquaticos – dove si svolgeranno le gare principali di nuoto e il riscaldamento degli atleti– l’azienda sarà anche responsabile della gestione della parte impiantistica per tutta la durata dell’evento, grazie all’esperienza e al know how maturati nel corso degli anni. “Il lungo percorso (oltre 50 anni) che ha reso la nostra azienda un punto di riferimento per le grandi competizioni di nuoto a livello mondiale è anche la miglior garanzia per i nostri clienti privati della cura e dell’attenzione che mettiamo in ogni progetto, dal più piccolo e semplice alle grandi e complesse realizzazioni internazionali”– commenta Roberto Colletto.
L’affidabilità e l’eccellenza Made in Italy di Myrtha Pools sono sempre più stimate in Brasile, dove l’azienda ha già realizzato e sta completando progetti come il Centro de Formação Olímpica do Nordeste di Fortaleza, il Pinheiros Clube di San Paolo e il Centro Paraolímpico Brasileiro di San Paolo attualmente in costruzione e che sarà, con le sue sei vasche, il più grande al mondo. Diciotto saranno le piscine firmate Myrtha Pools collegate ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016 –tra cui una 50metri del Centro Aquatico Maria Lenk, destinata alle fasi di riscaldamento del nuoto sincronizzato– e altre quattro sono in fase avanzata di contrattazione. Dopo l’evento, alcune delle vasche temporanee saranno ricollocate in modo permanente presso altre strutture.