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Architettura Iran? facciate innovarici
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La vista occidentale dell'Iran lungamente è stata storta. Con la sospensione delle sanzioni internazionali, uno spirito di ottimismo ha preso la stretta del paese, compreso la relativa scena di disegno ed architettonica. Nella prima parte della nostra nuova serie? Architettura Iran? , esaminiamo i façades innovatore progettati, di cui le composizioni dinamiche testimoniano ad una nuova sicurezza di sè.
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L'Iran? Finora, segnalare su questa nazione del Medio-Oriente ha messo a fuoco in larga misura sul relativo programma nucleare. In luglio, dopo 12 anni lunghi di trattativa, le condizioni E3+3 e l'Iran hanno raggiunto un accordo che alza le sanzioni esistenti in cambio dell'Iran che limita il relativo programma nucleare all'impiego a scopo pacifico.
Malgrado le sanzioni e le limitazioni politiche interne, una scena architettonica vivace ed affascinante si è sviluppata negli ultimi anni nel paese fra il Mar Caspio ed il golfo persico. È andato finora in gran parte inosservata, ma merita uno sguardo.
Itinerari commerciali importanti Persia attraversata in secoli più in anticipo, esponendo questa terra e la relativa architettura alle influenze varie della parte esterna. Cominciando negli anni 20, l'architettura iraniana si è sviluppata in uno stretto rapporto con l'architettura europea. Durante l'industrializzazione dell'Iran secondo la regola del Pahlavis, gli architetti occidentali quali Kenzo Tange, Moshe Safdie ed Alison e Peter Smithson sono stati incaricati di costruire le fabbriche, le costruzioni di governo e le università. Lo stile internazionale prevalente, con il relativo principio informatore? formi segue la funzione? , valuta guadagnata nell'Iran.
Gli elementi ornamentali (calligrafia) ed i materiali tradizionali migliorano adatto a alle circostanze climatiche regionali (mattone e mattonelle) rese ad un ritorno dopo la rivoluzione islamica di 1979. L'Iran? i valori di s e gli ideali culturali, nazionali e religiosi dovevano essere riflessi nel paese? architettura di s. Allo stesso tempo, il postmodernist occidentale e le influenze di deconstructivist inoltre sono stati compresi, conducenti ad una miscela eclettica delle forme, degli elementi e dei motivi persiani occidentali e tradizionali.
Accanto a questo, un percorso distintamente iraniano è emerso, uno che ha unito l'ispirazione da coltura persiana con quella dall'ovest. Un certo numero di progetti negli ultimi anni illustrano il trattamento cosciente di tradizione locale congiuntamente alle influenze occidentali. Le facciate, in particolare, offrono le possibilità illimitate di disegno, poichè assicurano la protezione dallo sguardo fisso della parte esterna mentre consentendo le viste esternamente dall'interiore.
Facciata come scultura
Quando Mandana Afsharian ha assunto ReNa, un architettonico pluridisciplinare e progetta la ditta fondata in 2012, per costruirgli una casa per e la sua famiglia in Kermanshah, vicino al bordo iracheno, ha proposto due requisiti. In primo luogo: la casa era di caratterizzare le forme libere, ma anche un disegno della facciata che la avrebbe regolata oltre ai relativi dintorni senza comparire dal posto. In secondo luogo: la progettazione ha dovuto tenere conto la casa? espansione ascendente successiva possibile di s.
La sfida per ReNa era così di trovare una forma di cui l'eleganza e proporzioni attraenti sia conservato anche dopo un'aggiunta alla casa? piani di originale tre di s. I progettisti infine hanno deciso di un volume rettangolare con un cleft che funziona attraverso esso, che presta la struttura generale una qualità quasi scultorea. In un gesto di rispetto ai passanti? un concetto importante nella coltura iraniana? la parte più bassa della costruzione è regolata un po'indietro. Facciata come seconda pelle
L'Iran? capitale di s, Tehran, è situato negli altopiani nordici e, con i relativi 11 milione abitanti, è il paese? centro economico e culturale di s. dovuto la relativa regolazione pendente, là sono le differenze notevoli nell'altezza fra la città? vari distretti di s, con i quarti urbani nel sud che si trova a 1.000 tester ed alla periferia del Nord a 1.700 tester sopra il livello del mare.
Il Nord della metropoli, in particolare, offre una vista spettacolare delle montagne di Elburz. Lo studio di architettura di Boozhgan deftly ha integrato questo vista nel disegno dell'edificio per uffici di Asef, usando gli elementi di ombreggiatura di legno non solo per generare una facciata dinamica, ma anche per controllare la penetrazione di luce solare diretta nell'interiore, senza limitare la vista della regione circostante.
Luce e schermo
Gli elementi della facciata generano similmente un gioco speciale di luce e di schermo nell'appartamento di Danial, realizzato dall'ufficio di TDC in 2015. L'insieme seven-storey della struttura in una precedente regione di ricreazione di Tehran riflette la storia della posizione, in cui le costruzioni hanno sostituito gli alberi e le piante che si sono sviluppati qui. Un piccolo pino vicino al luogo ha ispirato i 20 pannelli tree-like sulla facciata? quattro su ciascuno dei piani superiori. Questi possono essere spostati su due piste come i portelli scorrevoli, con conseguente varie combinazioni possibili; come in natura, il modello dei fogli è a volte più, a volte meno denso, rendendo le strutture ed i gradi differenti di acetato.
Facciata dinamica
Nella Camera Sharifi-ha, completata in 2013, la ditta Nextoffice ha trasportato l'idea di una facciata dinamica agli estremi. Tre scatole legno-placcate che possono essere imperniate fino a 90 gradi trasformano la facciata da una superficie bidimensionale in una disposizione tridimensionale variabile dei volumi cube-like.
Gli spazi cantilevered rotativi sono un'interpretazione novella delle tipologie architettoniche iraniane tradizionali: il taabestan-neshin e lo zemestan-neshin, o estate e case o stanze di inverno? il precedente caratterizzato dall'acetato e dalle finestre espansive, l'ultimo che caratterizza soltanto le piccole aperture alla parte esterna. Inoltre, queste stanze mobili nella Camera Sharifi-ha possono essere girate? chiuso? contro l'inverno freddo di Tehran e? aperto? in tempo più caldo da servire da terrazzi.