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Perfetto passato: Lo studio AR.CH.IT rivela il rinnovamento di Cavallerizze a Milano
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Le vecchie scuderie austriache che costruiscono (conosciute come il Cavallerizze), situate all'interno del della Scienza la e Tecnologia Leonardo Da Vinci di Museo Nazionale a Milano, è stata data appena un nuovo contratto d'affitto di vita, la cortesia dello studio italiano AR.CH.IT, intestata da Luca Cipelletti.
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La struttura, che si siede su un diagramma da 40.000 piedi quadrati, faceva parte originale di un monastero di XVIesimo secolo che appartiene all'ordine del Olivetani, che ha occupato il luogo fino allo XVIIIesimo secolo. Nell'inizio del diciannovesimo secolo, lo spazio è stato trasformato nelle caserne militari austriache, con le scuderie costruite come aggiunta al precedente monastero? giardini di s.
Il bombardamento alleato durante la seconda guerra mondiale ha danneggiato critico la struttura, la rappresentazione l'accumulazione delle costruzioni inutilizzabili fino ad un rinnovamento strutturale luogo-largo dagli architetti Piero Portaluppi, il Enrico Agostino Griffini e Ferdinando originali Reggiori nell'inizio degli anni cinquanta. E mentre le facilità aperte come il della Scienza di Museo al pubblico in 1953, le scuderie sono rimanere trascurate ed in una condizione dello cattivo stato da allora.
Ciò, tuttavia, sta circa per cambiare. Questo rinnovamento storico vede il Cavallerizze che è trasformato in un nuovo padiglione per l'ospitalità le mostre e degli eventi, fungente da collegamento? fra il museo, la città e la nuova infrastruttura metropolitana.? Lo sviluppo di disegno dallo studio AR.CH.IT è stato sorvegliato dal Segretariato Regionale della provincia della Lombardia, mentre Daniela Lattanzi si è occupata della conservazione storica del luogo.
L'obiettivo principale della squadra era di evidenziare gli elementi attuali del luogo, quali le finestre incurvate ed il sistema strutturale unico del tetto dei fasci di legno. Due delle sei scuderie, che sono state rinnovate superficiale negli anni 50, erano quei unici che esistessero nella loro interezza. I loro fasci e supporti di pietra sono stati rinfrescati e le grandi aperture sopra gli archi portali sono state riaperte.
Le quattro scuderie vicino via Olona, tuttavia, hanno avuto bisogno di una ricostruzione strutturale piena. Lo studio AR.CH.IT ha integrato i nuovi mura di mattoni quasi senza giunte, accertandosi che le nuove parti fossero sottile distinguibili contro il vecchio.
Il nuovo tetto della struttura è fatto della lamina di metallo autosufficiente che assicura il buoni isolamento ed isolamento acustico. Disegnando sullo stile attuale del complesso, la nuova costruzione si mescola bene con il relativo contesto. I toni morbidi di colore di bianco e di grey sono stati scelti per evidenziare il Cavallerizze? la s ha esposto il mattone grezzo, montrante lo come la scuderia? caratteristica interna primaria di s.