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#Fiere ed eventi
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Celebrazione del lampadario a bracci: Lasvit oscilla in Palazzo Serbelloni per Salone del Mobile
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Le mostre spettacolari intorno alla città sono la norma durante la settimana annuale di disegno di Milano, la spinta per le posizioni principali che cominciano un anno davanti a tempo.
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Prestigio allora all'azienda di vetro ceca Lasvit che, passare l'anno scorso che ristabilisce i lampadari a bracci a cristallo della Boemia di XVIIIesimo secolo nello Staterooms napoleonico al Palazzo Serbelloni, lo ha schioccato in su per una mostra show-stopping delle loro nuove collezioni del homeware e di illuminazione.
Ma piuttosto che contando sulla scala enorme e la decorazione opulenta delle stanze preparare il terreno, Lasvit ha introdotto intelligente una serie di cubist nero lucido iglù-come le strutture all'interno di cui troverete i simili della famiglia 2016 “di TAC/TILE„ di André Fu Handmade del progettista di Wallpaper* dei pendenti e delle lampade orizzontali e verticali, ciascuno che caratterizza un vetro modernista in modo bello minimizzato mattone-ha ispirato le mattonelle di vetro mano-saltate.
Avanzi dentro, otto esagerati, impianti ultra contemporanei includono il lampadario a bracci di vetro esagonale perfettamente geometrico “di sfaccettatura„ di Moritz Waldemeyer; un cenno del capo allegro al lollipop con il pendente amorfo della lastra di vetro del Boris Klimek si illumina; e “Ludwig„ di Maurizio Galante, una ripresa delle proporzioni neoclassiche del lampadario a bracci con la massa dei tubi di vetro industriali curvaceous. La parte straordinaria è massimo Vel? “lampadario a bracci orrendamente di Mori del ricordo„ dei ovský, ispirato da una cappella ceca storica decorata con gli scheletri in 1870.
L'alloggiamento finale è dedicato acutamente all'accumulazione eclettica della cristalleria del Lasvit con i vetri ed i vasi esuberanti “della caramella„ dei fratelli di Campana, vasi angolari “del ghiaccio„ del Daniel Libeskind e sculture caramella-colorate della bolla-gomma di Michaela Mertlová che caratterizzano i teethmarks dell'artista.
Nel frattempo, sul pianterreno, su una scultura intergalattica alta 3.3m verde d'ardore strana e lugubre “della meteora„ rizzanti con 1.500 bolle di vetro uranium fatte a mano così individualmente illuminate dal PETRA interno Krausová dei progettisti del Lasvit e dal LIBOR?? il ák, è stato ispirato da un asteroide che si è arrestato a terra circa 14 milione anni fa. Sta unendo questo vetro naturale raro con la tecnologia avanzata di illuminazione programmata per gli effetti differenti e controllata da un telefono mobile, i progettisti lo dimostrano che perfettamente possibile da mescolare la tradizione con il disegno inventivo. Bravo!