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Alzando sul bello limite di Milano con Prada e Versace.
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Uno di limiti più bei di Milano è il Galleria Vittorio Emanuele II, un vetro in ascesa e galleria del ghisa che si siede adiacente al Duomo maestoso della città. Costruito in 1865 in onore di ultimo re dell'Italia, la galleria ha segnalato l'unità recentemente brokered dell'Italia e frequentemente è definita il primo centro commerciale del mondo.
Benchè sia uno della parte superiore della città disegna (90 per cento della gente che visita il passaggio di Milano attraverso la galleria), una misera mancanza di governo che i fondi hanno impedetto questo monumento pavimentato di marmo la ricezione della manutenzione ha bisogno di. Come sta diventando piuttosto di nuova tendenza durante l'Italia, il modo identifica Prada e Versace ha asceso ed aperto i loro raccoglitori per sottoscrivere un ripristino culturale year-long che è molto vicino a completamento.
La storia del Prada con il Galleria ha cominciato in 1913 (30 anni prima del monumento che pummeled durante il bombardamento importante della seconda guerra mondiale) quando l'azienda Milano-basata di modo ha aperto un boutique per il relativo ingranaggio garbato di corsa. In 2013, Prada ha aperto un negozio del menswear direttamente di fronte al relativo ancora-apre il negozio storico, seguito dall'apertura del Versace settembre scorso sotto lo stesso ottagono centrale.
I fondi hanno impegnato da entrambe le case sono andato verso un ripristino di 13 mesi dello spazio dai 14.000 sq m. Ogni mattina, 13 operai gloved bianchi da Gasparoli, una ditta italiana stimata di ripristino ha fondato 150 anni fa, è sollevata sull'armatura che arrampica la struttura a quattro livelli della struttura in cui spazzolano la polvere e la fuliggine assenti usando le piccole spazzole pennello-graduate e un vuoto pulitore-come la macchina di aspirazione. Indurito sulla sporcizia è rimosso dal façade di Vicenza dei Di di Pietra e dalla relativa figura complicata statue di cariati per mezzo di un detersivo neutro e di un tubo flessibile delicato dell'acqua che tiene conto la pulitura da accadere senza cancellare la patina storica del Galleria. Nel frattempo, lo stucco è verniciato nelle crepe fini e nei fori molto piccoli.
Ogni tre settimane l'armatura misura in avanti da tre finestre; mentre un turno di notte altri di quattro operai sta permettendo che i lavori fossero ultimati per la fine del marzo 2015, Just-in-time- per l'Expo di Milano. Il punto seguente è di riparare il relativo tetto di vetro sporco e colante, un progetto slated per 2016.