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#White Papers
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Victor Enrich sovrappone il Guggenheim di New York su un sobborgo colombiano disturbato
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Queste immagini dal fotografo e dall'artista spagnoli Victor Enrich mostrano il museo Guggenheim di Frank Lloyd Wright trasportato ad una vicinanza colombiana della città che soffre da una crisi di identità.
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La serie di Rafael Uribe Uribe Existe mostra il museo di arte famoso di New York scanalato fra le case sgangherate ed i fabbricati industriali di una comunità a sud di Bogotá, che Enrich ha detto erano stato estranei come conseguenza delle contese della droga e di immigrazione di massa.
Collaging due insiemi delle immagini, l'artista digitale – che distorce spesso le fotografie architettoniche per creare le viste impossibili – mira ad evidenziare i contrasti notevoli fra il Nord ed il Sudamerica.
Spera che la serie aiuti le più giovani generazioni dell'area a riconoscere l'importanza della loro eredità. In questo saggio, descrive il suo processo di pensiero.
Il progetto fotografico Rafael Uribe Uribe Existe (RUUE) emerge dall'osservazione diretta di un'area urbana ha individuato alcune miglia del sud da Bogotá del centro, nominato dopo un capo liberale colombiano importante dal giro dello XX secolo.
Tenendo conto di Rafael Uribe Uribe un sobborgo sarebbe un errore. È realmente più grande e più popolato di molte città europee di taglia media. Ma rappresenta soltanto un frammento dell'anello urbano del sud di Bogotá, che inoltre include San Cristóbal, Usme e Ciudad Bolívar.
Questo conglomerato urbano si diffonde le pianure e le colline, ma è nelle colline in cui le condizioni di vita sono il peggio, dovuto la qualità scadente dell'alloggio auto-costruito come pure l'instabilità del suolo.
Paradossalmente, la vicinanza di queste aree delle montagne vicine – una gamma metro alta 3.350 che appartiene alle Ande – rende l'aria molto più respirabile di in qualunque altra posizione dentro la metropoli.
Rafael Uribe Uribe è realmente più grande e più popolato di molte città europee di taglia media
Anche se questi posti già sono esistito 100 anni fa, la loro popolazione ha cominciato a rombare durante la seconda metà dello XX secolo, come conseguenza di una migrazione massiccia ed incontrollata di uno strato sociale post-rurale colombiano.
La gente di cui gli antenati avevano vissuto per secoli in villaggi è stata costretta a fuggire per evitare trovarsi in mezzo ad un tiro incrociato fra parecchie forze che hanno voluto prendere il controllo dell'affare della droga: l'esercito corrotto, i guerriglieri di sinistra paramilitari ed estremi della destra estremi.
Fenomeni di questa migrazione non presenterebbero molte differenze da altri casi rurale--urbani di migrazione, ma in questo caso c'era una mancanza totale di gestione dal governo. La gente ha ritenuto completamente da sè e quei soli che aiutano quelli necessitante l'istruzione o l'altra assistenza erano una manciata di ONG. Molti locali hanno lottato ogni giorno per trovare un modo sopravvivere a e molti di loro sono caduto nei crimini, contribuenti all'insicurezza del posto.
Una delle conseguenze più tristi di questa situazione è che la maggior parte delle abitudini e delle tradizioni che questa gente portata dalla campagna sta dimenticanda, particolarmente tramite la più giovane generazione, che le vede come ostacoli alle loro aspirazioni sociali. Sono una gente di chi sensibilità dell'appartenenza sta degenerando nell'alienazione, avviata entro il momento che hanno stabilito il contatto con il turbine culturale di Bogotan.
La mia prima impressione quando arrivare al sito era che è un posto molto vivace, ma in pieno delle contraddizioni – contraddizioni che colpiscono molti aspetti della vita di tutti i giorni, ma che sta facendo appello a molto visivamente agli occhi di un fotografo.
Per esempio, si può descrivere la coabitazione dell'estetica due che è nell'opposizione ad una un altro. In primo luogo c'è l'estetica dei sistemi dominanti usati per l'alloggio – il risultato della costruzione costantemente di evoluzione dei metodi di costruzione di auto, dove 30 - dai mattoni dell'argilla da 20 centimetri ed i piatti ondulati sono i protagonisti. Secondariamente c'è l'estetica calcolata di abbigliamento scelta dai più giovani occupanti di quelle stesse case, vestiti che fungono da insieme dei codici per determinare chi è chi nella giungla della via.
Questa situazione fa il posto fungere da una specie di scalo indesiderato ed indefinito per molta gente
Una cosa interessante circa l'estetica questi due è che, mentre i fornitori di quello precedente possono principalmente essere trovati in loco, quelle degli ultimi possono essere trovate soltanto nella città di Bogotá. Ciò contribuisce a spiegare perché molti dei giovanotti locali vogliono liberarsi degli atteggiamenti del sud, lasciare il posto, muovere alcune miglia del nord e sviluppare una nuova identità.
Questa situazione fa il posto fungere da una specie di scalo indesiderato ed indefinito per molta gente. È una realtà che non aiuta nel mantenimento dell'identità ed è lo più straziante a me. Questo movimento temporaneo verso il mondo occidentale è una volta più, l'identità già minacciata della gente di Rafael Uribe Uribe e tutte le sue sfumature, saranno perse per sempre.
Di fronte a questo risultato probabile, lo ho considerato obbligatorio per intervenire in un modo che potrebbe ostacolare questa correlazione degli eventi.
Il contrasto fra l'immaginazione del nord e sudamericana coercitivamente è manifestato nelle vie di Rafael Uribe Uribe
Il mio scopo è di mettere a fuoco sul contrasto reale fra l'immaginazione del nord e sudamericana, che coercitivamente è manifestata nelle vie di Rafael Uribe Uribe. Questa realtà è rappresentata simbolico tramite l'inserzione di un punto di riferimento nordamericano importante – il museo Guggenheim di New York.
L'intervento ha dovuto portare la città di Rafael Uribe Uribe e la sua dinamica interna, ad un punto centrale del dibattito, come rappresentante di molte città dell'America latina suburbane.
L'inserzione degli aiuti del museo Guggenheim nell'ingrandimento delle differenze fra i due mondi.
Le città del mondo che sono riuscito a tenere una certa quantità di qualità della vita sono realmente coloro che ha fatto gli sforzi per proteggere le differenze fra le parecchie comunità che vivono in loro. Hanno fatto questo migliorando le interazioni fra le comunità, invece di appena lasciarle sparire.