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#News
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La prima parete vivente comunità costruita di San Francisco è un capolavoro resistente alla siccità
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A San Francisco, la pianta ha assunto la direzione della facciata del SafeHouse - precedenti sedi di ringraziamento del caffè - ma non è perché la costruzione è abbandonata.
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Il progettista ed il responsabile Zach Heineman della costruzione hanno impiegato l'artista botanico Amanda Goldberg e Brandon Pruett per collaborare sul murale vivente che ora orna la parte anteriore della costruzione, situata sulla quattordicesima via fra Folsom e Van Ness del sud nel cuore del distretto di missione. In mezzo dei murali dipinti variopinti comuni alla vicinanza, il capolavoro verde si è sviluppato per trasformarsi in in un punto di riferimento affezionato della vicinanza. Stiamo parlando di una parete enorme delle piante nella California, in cui una carestia severa ha rubato i residenti dell'acqua tanto necessaria per parecchi anni. Con quello in mente, Heineman, Pruett e Brett Stephens dei paesaggi di SF e di Goldberg con il suo gruppo a progettazione Planted hanno creato il murale di vita di 1.200 piedi quadrati da 3.200 piante siccità-tolleranti. Il murale inoltre comprende un impianto di irrigazione ingegnoso, progettazione dei paesaggi di SF, che raccoglie e ricicla l'acqua piovana facendo uso delle grondaie di rame e i 1.350 galloni che diffondono il carro armato della raccolta dell'acqua piovana. Circa 200 piedi di aiuto dell'irrigazione a goccia tengono le piante innaffiate nel mezzo di una mancanza di acqua della California.
Oltre ad essere un capolavoro sostenibile di ingegneria ecologica, la pianta che decora il SafeHouse è inoltre abbastanza una vista da behold. Il murale è stato progettato con attenzione su una griglia, tanto come un modello del punto croce, con ondeggiare i canali di colori vari che conducono dal marciapiede al cielo. La parete vivente fertile inoltre ha creato l'habitat tanto necessario affinchè fauna selvatica di dove nessuno sono esistito prima, gli uccelli d'invito, le api ed altri critters prenda la residenza nella pianta e un giardino del tetto estende la pianta verso l'alto.
Il progetto interagisce con l'odorato, anche. Yerba Buena, una pianta indigena della menta con i piccoli fiori bianchi, è stato disposto strategico sopra la entrata. La pianta emette l'aroma della menta, dante una piccola aromaterapia elevantesi a coloro che entra nella costruzione. La parete vivente inoltre caratterizza la bacchetta, il pino, l'oxalis, il tanaceto, i gerani e molti altri.
«Come esseri umani, la maggior parte di noi ora passare 90 per cento della nostra vita circondati le pareti o permutando in un labirinto di calcestruzzo e di metallo, eppure tutti abbiamo una necessità intrinseca di collegarci con la natura,» ha detto Goldberg. «Quando siamo intorno alle piante respiriamo letteralmente più facile. I clienti della progettazione piantata inoltre vedono il valore delle piante, se sta inverdicendosi un'area di lavoro dell'interno o sta dando la vita ad una parete della comunità, come quella che abbiamo costruito appena.»