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INTERVISTA CON WERNER SOBEK
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Come componente del nostro numero speciale di Frei Otto, Sophie Lovell ha intervistato alcuni dei professori chiave all'università di Stuttgart, specialmente di chi era Otto? successore di s là, Werner Sobek. Sia l'assistente tecnico che l'architetto, Sobek è capo dell'istituto per le strutture leggere ed il disegno concettuale e di uno del mondo? ricercatori principali di s nelle strutture leggere e di là. Qui riparte entrambe sue memorie di funzionamento con Otto e perché il peso leggero oggi ha più da fare con energia che i materiali.
Forse potete cominciare dal dirmi circa i vostri propri studi a Stuttgart fra 1974 e 1987 e dalle vostre influenze là, specialmente che di Frei Otto?
Quando ho cominciato studiare a Stuttgart ero molto fortunato avere quattro insegnanti eccezionali. Il primo era Jürgen Joedicke, un professore per la teoria e l'architettura. Allora è venuto Frei Otto. La terza influenza del maggiore era Jörg Schlaich, successore a Fritz Leonhardt. Il quarto professor che avrei voluto chiamare era Klaus Linkwitz, professore per geodesia. In primo luogo ho incontrato Otto nel secondo semestre e sono diventato rapidamente un insegnante privato di aiuto volontario. Ero al suo istituto per le strutture leggere (IL) fra 1976 e 1980, che mi hanno dato una comprensione profonda in che cosa l'IL stava facendo? e un primo gusto del relativo metodo interdisciplinare.
Che cosa era differente circa l'università di Stuttgart nel vostro punto di vista ad altre scuole?
Eravamo molto fortunati quello a Stuttgart nell'inizio degli anni 60 là eravamo alcuni professori nei reparti dell'architettura e dell'ingegneria che hanno cercato una più stretta collaborazione. D'ora in poi ci erano che cosa noi ora chiamata? In secondo luogo scuola di Stuttgart? , che è sbocciato fra 1960 e 1980. È stato basato sull'interazione fra appena alcuna gente, ma i risultati erano grandi. Le influenze che emanano da questa scuola erano molto importanti: ha colmato la lacuna fra l'architettura e l'ingegneria? di cui tutt'e due ho preso all'occasione studiare? ed allargato la vista nei velivoli progetti, disegno del corpo di automobile, tessile ed altra discipline. In 1994 siete diventato un professore a Stuttgart e successore ad Otto come testa dell'istituto per le strutture leggere (IL). In 2001 avete intrapreso Jörg Schlaich? sedia di s pure e fuso i loro reparti in uno: L'istituto per le strutture leggere ed il disegno concettuale (ILEK). Era un ambizioso e una mossa audace. Che effetto questo ha sulla ricerca là?
Potevamo mettere a fuoco più sul lavoro di ingegneria ma ancora stavamo occupando dello stesso soggetto: strutture leggere eccellenti. Era un carico enorme per me, non solo al livello scientifico. Ma era un atto simbolico molto importante, indicante che abbiamo voluto sormontare lo spacco fra le discipline dell'ingegneria e l'architettura? fra analisi e la sintesi.
Da allora, come squadra rigorosamente interdisciplinare composta di architetti, di assistenti tecnici, di assistenti tecnici dei velivoli, di tecnici delle strutture, di assistenti tecnici di ceramica, di biologi e di altri, abbiamo messo a fuoco non solo sulla fabbricazione l'accenditore delle costruzioni e dell'accenditore, ma anche sulle edizioni energetiche, progettazione urbana ecc. Noi? la VE ha allargato drammaticamente la portata ed investita dai punti di vista differenti. Penso che la facciamo abbastanza con successo. L'istituto ora è molto più grande di era mai prima. Con una squadra di 35 genti possiamo realmente fare qualcosa.
I? m. interessata da allora allo sviluppo delle strutture leggere. Come quello è stato cambiato? Quando dite che avete fuso il peso leggero con calcestruzzo, quello suonate inizialmente come la fusione del pesante con la luce?
Inizialmente esso può suonare come una contraddizione, ma al giorno d'oggi categorizziamo il peso leggero in tre zone; uno di questi è leggerezza materiale. Oggi, per esempio, abbiamo calcestruzzo di ultra-alto-prestazione, che è nello stesso campo di resistenza, in termini di leggerezza materiale, come acciaio di metà di-qualità.
La seconda categoria è leggerezza strutturale, che significa come fate l'invenzione, abbozzante e forma-trovante per realizzare le strutture di peso minimo, o ottiene vicina vicino a peso minimo, usando modella. Ciò in primo luogo è stata ricercata da Antonio Gaudí, da Heinz Isler e naturalmente anche da Otto. Denominiamo questo il divisorio sperimentale. Il metodo matematico-numerico di forma-individuazione essenzialmente è stato determinato tramite il lavoro di John Argyris e di Klaus Linkwitz. Sia ricercato che insegnato a a Stuttgart. Oggi, uniamo tipicamente entrambi i metodi.
Il terzo è il divisorio energico. Nessuno allora ha parlato della parte posteriore di energia e se facessero, era circa il consumo di energia durante il corso della vita delle costruzioni. Non hanno parlato dell'energia compresa, l'energia grigia, che significa l'energia che avete bisogno di per la produzione ed il trasporto dei materiali coinvolgere. Per esempio, in un nuovo edificio residenziale questa energia compresa ha luogo fra 25 e 35 volte il consumo di energia annuale per il riscaldamento, raffreddarsi, cucinante, ecc. Che campi di ricerca è l'istituto che mette a fuoco sopra al momento?
Stiamo esaminando le cose come l'aggiunta del che cosa denominiamo? muscoli artificiali? alle costruzioni che possono reagire ai carichi e ad altre condizioni ambientali generalmente. Ciò significa che stiamo rendendo le costruzioni attive ed adattabili includendo i sensori, gli attivatori e le unità di controllo. Inoltre stiamo lavorando ad ulteriore sviluppo delle strutture della tessile, esaminante sostituente i sistemi standard del façade con i sistemi a più strati della facciata della tessile: i vantaggi che sono che saranno più chiari e più facili da installare ed in grado di raccogliere e memorizzare energia.
Un altro fuoco della nostra ricerca è nel campo degli elementi strutturali super-light fatti di calcestruzzo: la parte di schiumatura dell'interiore aggiunge le cavità e permette una riduzione significativa di peso guasto. Ciò significa che se prendiamo un fascio concreto, possiamo realizzare le cavità dovunque ci sia meno caricamento? e dove ci è alto caricamento, abbiamo calcestruzzo solido. Di conseguenza, possiamo ridurre il peso guasto di un elemento concreto da fino a 70 per cento, ma ancora manteniamo la relativa capienza portante originale. Trovate l'equivalente di questo in natura, particolarmente in strutture dell'osso. Noi? del ll inizio probabilmente che studia questo anno prossimo trattato con altri materiali pure.
Lasciato? la s va indietro ad Otto. Qualcuno ha detto a me che non era realmente un architetto ma un pensatore, un uomo di idee.
Sì, era un architetto non, ma un pensatore. Il numero delle costruzioni in cui potrebbe essere chiamato come l'architetto è molto limitato. Era l'unico professore per tutta la vita all'intera università che non ha dovuto insegnare a? era là effettuare la ricerca. Era in una posizione fantastica perché era completamente esente dalla durata dura di insegnamento quotidiano, gli esami, riunioni ecc.
Ciò aveva luogo durante l'era dorata in cui ci era abbondanza di soldi intorno e non era realmente un problema per ottenere cinquecento mila Deutschmarks per la ricerca. Le università erano molto più liberali e libere in quei giorni pure. Ci non era questa valutazione permanente di tutto e di tutto. Durante gli anni 60 e il 70s? futuro? significato qualche cosa di positivo. Le strutture pneumatiche erano possibili. Il velivolo supersonico del Concorde è stato prodotto. L'uomo ha atterrato sulla luna. Tutto circa il futuro era positivo. Era soltanto due decadi, ma era un periodo realmente fruttuoso per Otto.
Accosentireste che era radicale nelle sue idee?
Definitivamente era. Ha sorpreso spesso tutto, come quando ha girato in su con alcuni biologi da Berlino ed ha paragonato le coperture del mitilo alle coperture concrete, o ha collegato la struttura umana dell'osso con le colonne d'acciaio. Questo salto permanente sopra i recinti, o non neppure accettare i recinti fra le discipline, era allora qualcosa molto importante. Otto non ha saltato appena i recinti, lui li ha strappati si scola. Abbiamo toccato sul significato del peso leggero, come esso? s variabile col passare del tempo e come esso? la s si trasforma in in un'edizione di energia. Se si dice che l'obiettivo dell'ingegneria e dell'architettura ha usato per essere il peso leggero, che cosa direste l'obiettivo siete oggi?
L'obiettivo di Otto? il pensiero di s era leggero perché ci ha permesso di sviluppare il livello e gettare un ponte sulle portate lunghe. Quella era la cosa allora: per per coprire uno stadio senza colonne interne, farlo chiaro, per avere esso in qualche modo trasparente e tutte queste cose che non erano mai là prima. Allora abbiamo avuti postmodernism e deconstructivism e figure blobby e tutta quell'assurdità, che sono andato in nessun posto. Otto? il lavoro di s non è stato pensato circa affatto durante quelle mode, che stava frustrando.
In quel periodo la cosa leggera è stata usata appena per i ponticelli pedonali e coperture e cose piacevolmente progettati di griglia come quella. Non era un elemento essenziale da considerare ogni volta che cominciate progettare una costruzione. Ma ora siamo venuto a rend contoere che la nostra società sta funzionando da determinati materiali. Nel corso dei 16 anni futuri dovremo sviluppare le case, i posti di lavoro e l'infrastruttura per due miliardo nuove genti, in modo da significa che dobbiamo costruire l'intero mondo costruito mentre aveva luogo in 1930 ancora una volta, ma durante appena 16 anni. Possiamo semplicemente? la t fa quella. Esso? s assolutamente impossibile. Non abbiamo abbastanza architetti, abbastanza macchinario edile, abbastanza assistenti tecnici e non abbiamo i materiali? almeno se continuiamo a costruire come abbiamo fatto finora.
Se mettiamo a fuoco sui materiali soli, riducendo il consumo di mezzi delle risorse abbiamo bisogno della leggerezza così come riciclabilità. Ciò è un soggetto che sto insegnando a dal 1992, quando ci era nessuno fuori là che parla della riciclabilità. Li posiziona a ILEK del palo della ricerca in tutto il mondo perché stiamo facendolo per 20 anni. Ecco perchè Harvard ed il MIT e Chicago e Mosca e Singapore e tutte queste università ora stanno battendo ai nostri portelli, chiedenti di cooperare.