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#News
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Vincitori del concorso Urban Zoo Coworking Coworking Design Challenge
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Urban Zoo Coworking era alla ricerca di uno stile inconfondibile per gli spazi di co-working; un interior design che potesse essere applicato ad ogni nuova sede e personalizzato in base alle esigenze creative dei suoi utenti, dai freelance alle startup e alle piccole imprese
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Per l'Urban Zoo Coworking Design Challenge, i partecipanti hanno avuto il compito di creare uno spazio unico che lo distinguesse dagli altri uffici tradizionali, invocando un senso di creatività e collaborazione all'interno dello spazio.
VINCITORE DEL 1° PREMIO
Il serraglio di STUDIO MAS (Marianne Ventre, Anthony Spennato) Francia
Il progetto Menagerie presenta uno schema cromatico moderno e coerente, accattivante, invitante e incredibilmente stilizzato. Il progetto è stato davvero complementare al concetto di "zoo urbano", creando un'atmosfera energetica in cui i lavoratori potevano connettersi, scambiarsi e collaborare.
I progetti presentati offrivano un concetto chiaro e comprensibile che comprendeva uno schema semplice di forme, forme e colori che completava l'arredamento. E sebbene unico, lo schema può essere facilmente replicato in qualsiasi tipo di spazio e ha il potenziale per diventare l'abitacolo simbolo del marchio Urban Zoo Coworking.
VINCITORE DEL 2° PREMIO
WILD di CORNERSTORE (Rachel Fay, Liv Green) Australia
CoworkingImage dello Zoo urbano © CORNERSTORE
WILD ha portato la progettazione modulare ad un livello superiore, con il suo "Kit di parti" che consente agli utenti di personalizzare il proprio spazio di lavoro verso un lavoro individuale e isolato, oppure favorendo la collaborazione e la creazione di reti all'interno dello spazio. Il progetto ha giocato molto bene con il tema dell'ambiente zoo, esplorando i diversi livelli di esposizione stabiliti attraverso la struttura leggera del suo sistema modulare.
La giuria ha scelto questo progetto come secondo classificato perché il sistema a griglia proposto, altamente funzionale, si è dimostrato estremamente originale e ingegnoso, offrendo una varietà di tipologie diverse di spazi di lavoro, piattaforme di presentazione e aree di stoccaggio. E mentre il progetto ha un grande potenziale per entrare a far parte del marchio Urban Zoo Coworking, la giuria si è preoccupata degli aspetti pratici dell'installazione, della manutenzione e dei costi della struttura.
VINCITORE DEL 3° PREMIO
Habitat di APEX PROJECT BUREAU (Darya Khrenova, Ekaterina Zakharova,
Ilyas Belyaev) Federazione russa
Il progetto Habitat è uno dei pochi progetti convenzionali, con un semplice schema cromatico di legno naturale e piante per creare un habitat in cui i creativi possano sfuggire alla corsa dei topi.
La giuria si è complimentata in particolare per l'approccio intelligente e coerente alla suddivisione in zone, definendo le diverse aree come insediamenti, nidi e giungle, ciascuna costruita da una disposizione unica di unità modulari. La selezione dei mobili componibili, così come il livello complessivo del dettaglio concettuale, hanno creato un ambiente di lavoro avvincente e intrigante. Fonte e immagini Per gentile concessione di BEE BREEDERS.
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