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Virgil Abloh scende in strada con una nuova collezione di mobili per la Galerie Kreo
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Virgil Abloh debutta con un'importante collezione di mobili per lo studio di design parigino Galerie Kreo, concentrandosi sul cemento e sull'espressione della strada
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Sembra che il cultural-disturbatore Virgil Abloh abbia un piano concreto per il laboratorio di design parigino Galerie Kreo, nel lancio della sua terza grande collezione di mobili, Efflorescence.
La sua prima collezione per la galleria, è anche la prima mostra di street culture della Galerie Kreo. In esso, tavoli, consolle, sedili e vasi sono avvolti dalle striature dei graffiti a mano libera di Abloh. In qualità di fondatore e direttore creativo del marchio di abbigliamento streetwear Off-White, gli appassionati di Abloh noteranno i segni familiari che caratterizzano la sua precedente collaborazione con Gore-Tex.
I 20 pezzi della collezione di mobili allineati architettonicamente si concentrano sul cemento nella sua forma pura, mettendo in discussione il modo in cui un materiale interagisce all'interno dei nostri ambienti naturali e artificiali. I pezzi sono dentellati con cavità perfettamente sagomate, creando un senso di distruzione organizzata. Ogni opera della collezione è stata appositamente etichettata a mano, con spray al neon dei graffiti della città di Abloh.
Per me il design ha sempre l'idea intrinseca di essere un ponte dal passato, con un occhio al futuro" - Virgil Abloh
Il pezzo più impressionante di Efflorescence è il Bench 2, una soluzione di seduta a rampa di pattini che misura quasi tre metri di lunghezza. Un'altra delle offerte di Abloh per gli scavi comprende Mirror 1, una lastra di vetro a taglio spesso che sembra ricordare un coltello da formaggio; gli angoli sono arrotondati, mentre gli incavi a taglio circolare sembrano irregolarmente appropriati.
La sedia 1 e la sedia 3 sembrano a schiena dritta: semplici cubi di cemento presentano una dorsale tagliente con rientranze e un motivo a graffiti. "Qui, l'eredità del brutalismo, le sue forme e le sue idee, sono letteralmente perforate, estruse per servire da piedistallo all'espressione creativa della strada", dice Abloh.
Anche se l'anno scorso Abloh si è preso una pausa dal suo frenetico ciclo di lavoro e dal suo frenetico lavoro in discoteca, è chiaro che è tornato con il morso. La prossima settimana vedremo sia la sfilata Off-White che quella Louis Vuitton per l'abbigliamento maschile, che vedremo sicuramente entrare in gioco il suo stile da street culture