Questa è una traduzione automatica. Per vedere il testo originale in inglese
cliccare qui
#Tendenze
{{{sourceTextContent.title}}}
UNStudio crea la facciata pixelata per il negozio Louis Vuitton da mattoni di vetro e acciaio
{{{sourceTextContent.subTitle}}}
Lo studio di architettura olandese UNStudio ha ricreato la facciata di una tipica casa di città olandese in mattoni in acciaio inossidabile e vetro per il negozio di Louis Vuitton sulla via dello shopping di Amsterdam PC Hooftstraat.
{{{sourceTextContent.description}}}
Chiamato The Brick Pixelation da UNStudio, il negozio per Louis Vuitton è su PC Hooftstraat, una via di shopping di lusso.
Il negozio al 140-142 si trova proprio accanto a The Looking Glass, anch'esso progettato dallo studio di architettura, e lungo la strada dalla Crystal House di MVRDV.
Al piano inferiore della facciata dell'edificio, che contiene il negozio, i mattoni tradizionali sono stati sostituiti con mattoni in acciaio inossidabile con intarsi in vetro che creano un effetto pixelato.
"I mattoni affusolati in acciaio inossidabile, pur seguendo il disegno e la scala delle tradizionali facciate in mattoni che fiancheggiano questa strada, creano un aspetto caratteristico, strutturato e dettagliato, che contrasta con gli altri edifici", ha detto UNStudio.
"Gli intarsi in vetro conferiscono alla facciata una qualità semitrasparente e rendono possibile l'illuminazione della facciata dall'interno dei mattoni"
La decisione di creare una facciata con un mattone alternativo riflette sia le tradizionali case a schiera sulla strada che The Looking Glass next-door.
"Il design reinterpreta le tradizionali facciate in mattoni delle altre case a schiera che rivestono il PC Hooftstraat attraverso la materialità, ma soprattutto, e volutamente, contrasta con The Looking Glass", ha spiegato UNStudio.
"Dove le vetrine di Looking Glass sporgono e si estendono su due piani, a 140-142 le finestre si inclinano verso l'interno e sono più tradizionalmente in scala al secondo piano"
Secondo lo studio di architettura, il dettaglio della facciata contrasta con il negozio accanto ed è un accenno al design couture.
"Mentre la curvatura del vetro del vicino si ispira alle forme fluide dei tessuti, il design della facciata del 140-142 si riferisce più al dettaglio raffinato che si trova nel design couture, mentre fa riferimento all'allacciatura, al riflesso, alla consistenza e alla trasparenza", ha detto lo studio.
"La scala complessiva è un fattore importante: nella Glass House sia il concetto che il design risultante presentano un 'grande dettaglio', mentre nel 140-142 l'attenzione si concentra sul dettaglio fine", ha continuato UNStudio.
"Entrambi i progetti, tuttavia, si ispirano al tessuto e all'abbigliamento couture, implicano un alto grado di artigianalità, e presentano diversi modi di affrontare il 'distinguersi mentre ci si adatta'"
Sopra il negozio si trovano tre appartamenti al primo e al secondo piano, che hanno una facciata in mattoni simile a quella di una tradizionale casa di città olandese. L'ingresso agli appartamenti avviene da una porta realizzata con gli stessi mattoni in acciaio inossidabile, ma con un intarsio in vetro opaco.
UNStudio è uno studio di architettura con sede ad Amsterdam fondato da Ben van Berkel e Caroline Bos nel 1988. Attualmente sta creando il "quartiere più intelligente del mondo" nel sud dei Paesi Bassi e sta progettando una città intelligente a Bangalore.
Foto per gentile concessione di Evabloem.
Crediti del progetto:
Cliente: Overvast
Architetto: UNStudio
Il team di UNStudio: Ben van Berkel, Astrid Piber con Ger Gijzen, Marc Salemink, Sontaya Bluangtook e Pauline Caubel, Daniele de Benedictis, Chao Liu, Yang Li
Architetto esecutivo: Architectenburo Dik Smeding BV
Ingegnere di facciata: ARUP
Imprenditore principale: Jan Vet