Aggiungi ai preferiti
Vedi traduzione automatica
Questa è una traduzione automatica. Per vedere il testo originale in inglese
cliccare qui
#Tendenze
{{{sourceTextContent.title}}}
Jomo Tariku espone sedute di ispirazione africana a Design Miami/ 2022
{{{sourceTextContent.subTitle}}}
Il designer industriale e artista etiope-americano Jomo Tariku ha esposto quattro progetti di sedie e sgabelli in collaborazione con la Wexler Gallery a Design Miami/ 2022.
{{{sourceTextContent.description}}}
È noto per la creazione di mobili ergonomici ispirati alle sue radici africane, dalla cultura all'architettura, dai paesaggi alla fauna selvatica, dai colori alle acconciature. Ognuno dei quattro progetti che hanno debuttato al Design Miami/ è stato prodotto in edizione limitata di 18 esemplari ed è disponibile in esclusiva presso la Wexler Gallery.
Ispirata alle sfuggenti antilopi di montagna delle montagne Bale dell'Africa orientale, la Nyala Chair ha braccioli e gambe intagliati a mano che riprendono le corna e le zampe posteriori dell'animale. Il mobile in frassino nero è intagliato e dipinto con dettagli bianchi che rappresentano i segni sul naso e sugli occhi del Nyala. Il design complessivo fonde un'estetica moderna con la propria individualità.
Dotata di quattro schienali intercambiabili e di una vasta gamma di colori, la Qwanta Totem Chair è l'evoluzione della sedia africana da parto. È costruita semplicemente con una base a forma di U e uno schienale che scorre al suo interno, senza bisogno di hardware aggiuntivo. Questa versione si ispira alla cultura Gurage dell'Etiopia centrale, mentre i totem con schienale intercambiabile si trovano in molte zone dell'Africa subsahariana. Gli schienali non utilizzati possono anche essere esposti come opere d'arte da parete.
La sedia Meedo richiama immediatamente alla mente l'iconico pettine afro. Realizzata in nero cenere con finiture arancioni, unisce la sua storia alla tradizione africana di una seduta cerimoniale che significa leadership, unità e parentela. L'uso dei pettini afro risale ad almeno 6.000 anni fa in Sudan ed è diventato un simbolo di bellezza, status e vigore grazie ai movimenti Black Power e Black is Beautiful.
Il Mukecha è un tavolo/sgabello multifunzionale che si ispira ai tradizionali mortai e pestelli usati per macinare orzo, grano e altre colture. Questo strumento pesante viene utilizzato dalle donne per preparare la farina in un processo che richiede molto tempo e che di solito è accompagnato da canti sincronizzati. Il Mukecha di Tariku è caratterizzato da dettagli ad anello arancione che ricordano gli anelli da collo che adornano i busti in bronzo del Regno del Benin.
Per saperne di più sulle quattro sedie di Jomo Tariku, visitare il sito jomofurniture.com.