#Tendenze
Esperanto _ Monica Graffeo designer
Lo studio attorno cui ruota il progetto è quello relativo alle attività che si compiono quotidianamente in bagno, in particolare nella zona lavabo.
Monica Graffeo prende ispirazione dal concetto di toeletta e di tavola imbandita in cui “l''idea è avere le cose che ci occorrono in bella vista, senza che diano una sensazione di disordine, ma al contrario, proprio come accade per una tavola imbandita, ci invoglino a compiere le azioni della nostra routine quotidiana con spirito più leggero''''.
Esperanto comprende contenitori modulari laccati o resinati, sospesi o in appoggio su cavalletti in legno massello ed è completa di piani attrezzati in DuPont™ Corian®, lavabi, specchi, accessori e ciotole da appoggio.
Ciotole di varie dimensioni in cocciopesto e Korakril® e piani attrezzati con vani contenitivi rendono tutto a portata di mano e permettono di soddisfare con calma e attenzione le azioni di cura della persona: dal trucco, alla cura della pelle, al farsi la barba.
Il piano lavabo di Esperanto è dotato di un pianetto aggettante, di profondità ridotta, che consente di avvicinarsi allo specchio e di stare seduti comodamente su uno sgabello.
Il piano è attrezzato di piccoli vani contenitivi con coperchi contenitori, tra loro sovrapponibili, che ricordano i piani di lavoro dei gelatai di una volta. Tutto è a vista, evitando cestoni o cassetti difficilmente apribili.
Lo specchio fa parte di una collezione di specchi attrezzabili con appendici utili per appoggiare di tutto, da collane a salviette. Può essere posizionato lateralmente o, in alcune soluzioni, è dotato di un sistema rotante in appoggio al piano.
Elegante e ricercato l''accostamento dei materiali e il contrasto tra il cavalletto di legno e le trasparenze del vetro fumè e bronzato delle collezioni di accessori.
La collezione comprende anche accessori interni ai cassetti di diverse misure, sovrapponibili per sfruttare al meglio lo spazio.