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#Tendenze

Piani di lavoro: quando i vincoli non esistono

Materiali, spessori, colori, funzionalità, estetica, texture. Anche i piani di lavoro vantano una loro precisa personalità.

Indice dei contenuti

Materiali per i piani di lavoro

Piano in marmo, pietra o granito

Piano in quarzo

Piani sintetici: Gres, Solid Surface, High Pressure Laminate

Acciaio inox: piani di lavoro da chef

Piano di lavoro in Ecomalta

Tipologie dei piani di lavoro

Top cucina con piano snack

Accessori, elettrodomestici e domotica per i top in cucina

Materiali per i piani di lavoro

Nel processo della progettazione di spazio cucina la scelta del piano di lavoro è uno degli aspetti più importanti. A differenza delle ante, il top viene quotidianamente a contatto con alimenti e assolve a differenti funzioni nella preparazione dei cibi o come piano di appoggio. Questo comporta la necessità di caratteristiche tecniche e resistenza più elevate rispetto alle altre superfici. Allo stesso tempo deve mantenere la continuità estetica di tutto l’ambiente. Nella scelta pertanto coesistono le due sfere: quella dell’esperienza (estetica, tattilità) e quella della performance.

I materiali naturali come pietre, marmi e metalli prediligono la sfera esperienziale, mentre i materiali sintetici e le solid surface vantano caratteristiche tecniche spesso ineguagliabili.

Piano in marmo, pietra o granito

Tra i materiali naturali troviamo marmo, pietra naturale e pietre composite come quarzo e granito. Marmo e pietre naturali hanno indubbiamente il loro fascino per la loro squisita unicità: non ci saranno mai due piani di lavoro in pietra uguali perchè il materiale naturale che viene estratto cambia di lastra in lastra in termini di sfumatura e venatura.

Tra pietre e marmi troviamo le trame più decise, che spaziano dai forti contrasti fino ai tenui ton-sur-ton con superfice più omogenea. La naturalità di questi materiali richiede qualche premura in più degli altri per via della porosità e della particolare struttura molecolare, che li rende vulnerabili ad agenti chimici aggressivi o sostanze acide/grasse contenute negli alimenti.

Questi effetti possono essere molto attenuati con trattamenti impermeabilizzanti e lavorazioni microsuperficiali. Per maggiore continuità estetica anche il lavello può essere assemblato in pietra, raggiungendo così un perfetto connubio tra funzione e cura dei dettagli. Tra le pietre naturali troviamo anche il granito, di origine vulcanica, che risulta più resistente sia al calore che alle abrasioni.

Piano in quarzo

Il quarzo ha proprietà fisico-meccaniche che uniscono naturalità a resistenza ed è tra i minerali più duri al mondo. I piani di lavoro in quarzo contengono circa il 10% di resine, per ciò non risultano porosi e non necessitano di essere impermeabilizzati. Grazie a queste caratteristiche, il quarzo resiste praticamente a tutto: liquidi, sostanze chimiche di uso comune, calore, pressione. Tuttavia, si consiglia di usare un sottopentola per ridurre il rischio di alterazioni cromatiche o stress termici.

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Piani di lavoro: quando i vincoli non esistono

Info

  • Via del Fornaio, 24, 63100 Campolungo-Villa Sant'Antonio AP, Italy
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