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#Tendenze

Un cortile interno di carattere

Una nuova superficie realizzata con resina liquida Triflex si adatta alla facciata in clinker

Il vecchio rivestimento del cortile interno di un edificio a uso abitativo sulla Linienstraße di Berlino non era più impermeabile. Nelle cantine sottostanti gli utilizzatori avevano rilevato la presenza di danni dovuti all'umidità. Inoltre la superficie del cortile non si armonizzava più con l'estetica degli edifici adiacenti, ricchi di storia.

Per rivalutare il cortile interno e realizzare una superficie gradevole, l'associazione dei proprietari condominiali ha dato incarico per la progettazione di una ricostruzione completa del rivestimento del pavimento. Per l'investitore era particolarmente importante che la superficie si adattasse esteticamente al carattere della facciata in clinker dell'edificio, dal color ambra chiaro. Allo stesso tempo, il pavimento doveva essere in grado di sostenere il regolare traffico di biciclette e mantenere l'impermeabilità in modo duraturo, in modo da proteggere le cantine dall'umidità. I bassi collegamenti alla porta richiedevano una soluzione con altezza di costruzione il più possibile ridotta. Inoltre, affinché gli inquilini potessero attraversare il cortile in sicurezza anche con la pioggia, la superficie doveva essere antiscivolo.

Lo studio di progettazione ha deciso di utilizzare la resina liquida Triflex per il risanamento. In collaborazione con il responsabile vendite locale Triflex e gli artigiani, essi hanno elaborato la soluzione per l'area esterna: una combinazione tra il sistema di rivestimento Triflex DeckFloor e la decorazione della superficie con Triflex Creative Design.

Triflex DeckFloor è un sistema a strato spesso impermeabile con superamento delle fessure statico. Presenta un'elevata resistenza alle sollecitazioni meccaniche e viene quindi utilizzato per superfici altamente frequentate. Il rivestimento aderisce a diversi tipi di sottofondo. I dettagli vengono impermeabilizzati in modo sicuro. Si evitano così punti deboli attraverso i quali potrebbe penetrare umidità. Grazie al rapido indurimento il sistema è pronto per la lavorazione successiva in pochissimo tempo.

Con Triflex Creative Design è possibile decorare Triflex DeckFloor in modo esteticamente gradevole. La tecnica a pellicola consente di realizzare motivi piastrellati, pressoché tutte le geometrie nonché elementi ornamentali, logo o nomi integrati. Inoltre è disponibile un'ampia scelta di tonalità. Grazie al design personalizzato i pavimenti si adattano agli edifici adiacenti. I microchip inseriti hanno un effetto antiscivolo. Dato che la superficie è senza giunzioni, non si formano crepe attraverso le quali potrebbe penetrare umidità. Un ulteriore vantaggio è rappresentato dall'altezza di costruzione di solo pochi millimetri.

Gli artigiani hanno innanzitutto asportato la vecchia struttura fino al soffitto senza intonaco della cantina e hanno realizzato una nuova impermeabilizzazione bituminosa. Su di essa hanno applicato asfalto in due strati. Nel passaggio successivo hanno applicato Triflex Cryl Primer 222. Il primer è stato sviluppato in modo specifico per l'impiego su asfalto. Per impermeabilizzare in modo affidabile tutti i dettagli, per es. la canalizzazione, gli artigiani incaricati del risanamento hanno utilizzato Triflex ProDetail. Successivamente la superficie è stata rivestita con Triflex DeckFloor. In armonia con la facciata dell'abitazione, la decorazione è stata realizzata come sigillatura colorata con Triflex Creative Design. A questo scopo gli esperti hanno applicato Triflex Cryl Finish 205 nella tonalità di fuga ardesia. Poi hanno posato la pellicola. Questa era stata creata da Triflex appositamente per il progetto. Gli artigiani hanno sigillato la superficie con una tonalità ambrata, mentre nella zona dei bordi è stata impiegata una tonalità rosso rubino caldo. Hanno cosparso la sigillatura fresca con Triflex Micro Chips; dopo un breve tempo di indurimento, hanno rimosso la pellicola rendendo visibile il motivo.

Info

  • Großer Domhof, 32423 Minden, Germany
  • Sarah Opitz-Vlachou