Zanotta 60 anni a Interieur 2014

L''importante _era belga che si svolge ogni due anni a Kortrijk celebra il prossimo ottobre, durante la 24esima edizione (dal 17 al 26), il design internazionale con una serie di interessanti eventi attraverso nuovi trend e stili di vita. Tra questi, emerge il contributo di Zanotta in 60anni di storia, ricerca, innovazione: all''interno dei padiglioni, un''esposizione inedita celebra l''anniversario dell''azienda leader

nella cultura dell''interior design mondiale. Zanotta si fa così portavoce, con questa nuova “passerella” a Interieur e dopo le mostre a Nimes (settembre 2013), Parigi (gennaio 2014) e Milano (aprile 2014), della migliore espressione del made in Italy e dell''impresa creativa italiana di qualità. Come spiega il progettista dell''allestimento, l''architetto Fabrizio Bertero dello Studio BPM: «Questa tappa delle celebrazioni 1954-2014 ha una cadenza divisa per decenni, dove ogni arco temporale corrisponde a

una fase dell''abitare, ma anche a una tendenza stilistica, sociale e culturale. Ogni decennio della vita di Zanotta è incorniciato in un set fotogra_co particolare, in cui l''immagine-guida è frazionata in quinte sceniche che ne scandiscono gli elementi umani, architettonici, socio-culturali. In questi scenari, emergono i prodotti più rappresentativi di ogni fase storica, con la loro impronta forte e “rivoluzionaria”.

Lo stile di “casa Zanotta” esprime qui al meglio la spinta estetica e innovativa del periodo». Gli oltre 30mila visitatori che ogni due anni visitano la grande _era belga alla ricerca di novità e ispirazioni, si trovano così di fronte a un “teatro” del passato che _uisce nel presente e che si apre al futuro, dove i protagonisti sono le icone del catalogo Zanotta, scelte per l''occasione a rappresentare ogni volta un''epoca e il suo design più forte e signi_cativo. Le novità Zanotta 2014, lanciate lo scorso aprile al

Salone del mobile di Milano, sono presentate in contemporanea nel Padiglione del design contemporaneo (pad. 1) della Biennale Interieur, con un allestimento che alterna le “new entry” alle collezioni storiche.