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#Persone
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La nostra scelta superiore dei progettisti uruguaiani
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L'Uruguay fa raramente i titoli. Il piccolo paese sudamericano di appena 3,4 milione di persone principalmente è conosciuto per il fútbol, l'energia rinnovabile e la marijuana legalizzante.
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Ma negli ultimi anni una rivoluzione calma di progettazione ha invaso il paese. Malgrado il fatto che sia stato soltanto possibile studiare il design industriale nell'Uruguay per un poco durante una decade, i progettisti locali ora stanno prendendo i premi a casa internazionali e stanno espandendo oltre il Brasile vicino, il suo mercato principale e nel resto del mondo.
Eppure il design industriale è quasi un ossimoro nell'Uruguay. Il paese ha industria pesante pochissima, che rende la fabbricazione in serie difficile, ma le limitazioni hanno ispirato una progettazione minimalistic e senza tempo estetica che attinge sia le Nordico-influenze sudamericane che europee-particolare (quasi 90 per cento degli uruguaiani sono di origine europea). È quasi come il movimento lento dell'alimento per i mobilia-prodotti concepito da un mindset di design industriale ma fatto a mano lavorare molto attentamente con gli artigiani locali quali i carpentieri, i vasai ed i produttori della lana con un fuoco sui materiali di alta qualità.
La e-rivista di ArchiExpo è andato a Montevideo incontrare alcuni dei progettisti principali dell'Uruguay e presto è stato evidente che c'è un forte senso della comunità fra i progettisti locali. Viaggiano insieme (l'Uruguay ha un supporto unito alla giunzione della progettazione di Londra a settembre), produttori della parte ed informazioni e che capiscono che quello per fare una spruzzata universalmente devono lavorare insieme.