{{{sourceTextContent.subTitle}}}
Durante un talk show lanciato da Salon del Mobile, veniamo a conoscenza dell'imminente nuova piattaforma digitale Salone del Mobile.Milano e di come sia destinata ad essere uno strumento per riunire i diversi segmenti dell'industria del design.
{{{sourceTextContent.description}}}
30 giugno 2021-La conduttrice televisiva, volto di MTV ed emittente radiofonica, Victoria Cabello ha moderato il talk show di oggi che ha visto protagonisti Claudio Feltrin, Presidente di FederlegnoArredo, Maria Porro, Presidente di Assarredo, e Marco Sabetta, Direttore Generale del Salone del Mobile.Milano. Hanno discusso nel dettaglio del nuovo strumento ibrido in cui il fisico e il digitale coesistono, potenziandosi a vicenda e aumentando le opportunità.
Riccardo Luna, giornalista appassionato di innovazione ed esperto di tecnologia, che, conversando con Annalisa Rosso, direttore editoriale della piattaforma, ha spiegato perché i settori finanziari non possono più funzionare senza il digitale e ha descritto le potenzialità e il valore aggiunto di questo nuovo progetto del Salone.
L'architetto Stefano Boeri ha svelato qualcosa in più sullo speciale evento "supersalone" del Salone del Mobile.Milano, da lui curato, in programma dal 5 al 10 settembre alla Fiera di Rho.
Dato che la lingua principale della discussione era l'italiano, la nostra content manager italiana Elena Nappi ha spiegato i punti salienti al nostro team.
GUARDA il webinar qui https://live.salonemilano.it/webinar/salone-del-mobilemilano-air (solo in italiano).
Il panel ha parlato dell'"anno perso" e del valore economico del Salone del Mobile per il mercato internazionale. La cancellazione dell'evento del 2020 ha portato ad un duro colpo per l'economia italiana, per non parlare di quella dei paesi partecipanti. I relatori si sono trovati d'accordo sulla necessità di far ripartire la fiera.
Per garantire la possibilità che la fiera si svolga senza cancellazioni, gli organizzatori l'hanno programmata per i primi di settembre, quando di solito avviene in aprile. Questo lo sappiamo da tempo, quindi cosa c'è di nuovo?
Ecco le principali novità:
. Stefano Boeri sta curando il supersalone di quest'anno, quindi possiamo aspettarci un verde molto rigoglioso. L'architettura ha intrapreso da tempo la strada del "verde" e Boeri è un leader del movimento. Questo offre un'ottima piattaforma di visibilità per i produttori con prodotti nei settori della paesaggistica, degli spazi pubblici, degli edifici ecologici intelligenti, dei giardini e delle terrazze; per non parlare del fatto che sarà la fiera più salutare a cui siamo mai stati in termini di essere circondati dalla natura.
. Tutti i materiali e i componenti dell'esposizione sono stati progettati per essere smontati e riutilizzati. Un'area verde accoglierà i visitatori alla Porta Est del quartiere fieristico; grazie al progetto Forestami gli alberi saranno successivamente ricollocati nell'area metropolitana di Milano.
. Euroluce ed Eurocucina saranno entrambi presentati quest'anno, per la prima volta. È sempre stato un anno Euroluce, il successivo Eurocucina, fino ad ora.
. Possiamo ancora aspettarci che tutta la città di Milano partecipi all'evento come ha fatto negli anni precedenti con il fuorisalone
. Per la Milano Design Week 2021 Superdesign Show presenta r/evolution: un'edizione speciale per segnare la rinascita, fisica e digitale.
. Ci sarà una nuova sezione chiamata The Makers' Show in cui saranno esposti prodotti realizzati da designer solisti e startup e progetti sperimentali.
. La fiera sarà aperta al pubblico per tutta la settimana e i visitatori potranno acquistare prodotti scontati scansionando i codici QR situati accanto ai prodotti. Detto questo, Boeri sta approfittando dell'aumento dell'acquisto di mobili per la casa e sta facendo il passaggio dal B2B al B2C. L'idea è quella di visitare i prodotti in fiera, per poi acquistarli online attraverso un sistema di e-commerce. Sta anche valutando l'idea di riutilizzare il tutto: i pannelli potrebbero essere venduti anche ai visitatori della fiera interessati all'acquisto.
. Fuori gli stand tradizionali, e vedremo i prodotti montati su una serie di pareti parallele con una doppia faccia disegnata dall'architetto Andrea Caputo; sarà flessibile per il massimo utilizzo da parte degli espositori. Niente più stand.
