#Tendenze
Castello di Rozafa
Nuova luce alla fortezza simbolo della città
Scutari è la più importante città nel nord dell’Albania, da sempre una città di frontiera, soggetta alle influenze e alle dominazioni veneziane, slave e ottomane. Un intreccio di culture ancora oggi ben visibile nelle tracce dell’architettura islamica e cattolica, italiana e turca che si ritrovano nei monumenti, negli edifici e anche nel Castello di Rozafa, il simbolo di Scutari nonché il miglior punto di osservazione sulla città e sui suoi dintorni. Arroccato sulla cima di un promontorio, incuneato tra tre fiumi, la fortezza (un tempo) controllava l’ingresso in città. Fu costruito dagli Illiri e ampliato successivamente nel corso degli anni dai Veneziani e poi dagli Ottomani, con interventi ancora oggi ben visibili. Il suo nome è legato alla leggenda della giovane Rozafa, murata viva al suo interno, come offerta agli dei.
Prolamp di I-LèD Industrial è l’apparecchio scelto e ampiamente utilizzato per l’illuminazione della cinta muraria. È un proiettore equipaggiato con una robusta scocca che permette un ampio utilizzo negli ambienti esterni, e presenta le caratteristiche di un prodotto professionale: efficienza della sorgente luminosa, alta resa cromatica, capacità di mantenere il puntamento per sottolineare la profondità e la tridimensionalità delle mura.
Per la luce della parte interna della cinta muraria e del minareto, invece, sono state scelte due soluzioni: da una parte Periskop, il proiettore dalle linee moderne e di design che permette un’illuminazione d’accento enfatizzando i dettagli architettonici; dall’altra il profilo lineare High Wired, che ha permesso di ottenere una luce di controcampo giocando ancora una volta con le ombre.
L’illuminazione della zona d’ingresso è dovuta a Envelope, il segnapasso versatile qui usato in versione a singola emissione, e a Xenia, la famiglia di apparecchi dalle molteplici possibilità di configurazione che si adeguano a ogni esigenza illuminotecnica, qui utilizzato in modo specifico per illuminare l’ingresso barbacane.
Da sottolineare infine che la maggior parte degli apparecchi è stata dotata di una griglia di protezione per evitare atti vandalici e di un dimmer esterno Bluetooth con protocollo Casambi, il sistema professionale avanzato ideato per la gestione dell'illuminazione senza fili che, rispetto alla rete Dali e grazie alla tecnologia Bluetooth, consente una programmazione più efficace in relazione alla lunghezza chilometrica della cinta muraria.
Crediti:
Lighting Designer: Fulvio Baldeschi
Foto: Pietro Savorelli
Prodotti: Prolamp, Periskop, High Wired, Envelope, Xenia
Anno: 2020