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Villa residenziale
Suggestive atmosfere di luce
Una residenza privata recuperata da un vecchio edificio, circondata dalla natura di una delle regioni della Catalogna più verdi e più storiche. Empordà deve il suo nome deriva da Empúries, “i mercati”, quasi a testimoniare un’epoca più recente ma in realtà la zona era abitata fin dalla preistoria tanto che nel massiccio del Montgrí sono state rinvenute numerose grotte usate dagli uomini del Paleolitico oltre a importanti strutture megalitiche come i dolmen a Fitor. Oggi la regione è divisa in due zone, l’Alt Empordà e la Baix Empordà con due capoluoghi diversi.
La regione Empordà si contraddistingue per il suo verde e per le costruzioni che si integrano perfettamente nel territorio, grazie alla presenza e all’utilizzo di materiali naturali quali, per esempio, il legno e la pietra. La villa residenziale non è da meno tanto che i due piani della costruzione, sia all’interno che all’esterno, combinano in modo sapiente questi due elementi recuperati dal precedente edificio, una fattoria dove si lavorava la terra.
Il progetto architettonico firmato dallo Studio Gama ha visto l’apertura di numerose finestre verso l’esterno così che la natura potesse entrare nella casa. E allo stesso modo, il progetto illuminotecnico, realizzato dallo studio Vié Il·Luminació di Barcellona, ha visto la luce unire outdoor e indoor, in uno scambio continuo di sensazioni e atmosfere.
La luce è stata al centro dell’attenzione fin dall’inizio, tanto che il progetto illuminotecnico è stato realizzato di pari passo con quello architettonico e d’interior. La versatilità del downlight Orma e il suo design minimale, che lo rende perfetto per l’installazione anche in spazi ristretti, hanno consentito di creare lo scenografico continuum tra indoor e outdoor evidenziando, fin dall’ingresso, gli elementi materici dell’edificio. Orma è stata quindi la soluzione installata sia negli ambienti indoor che all’esterno, a sottolineare la pietra delle pareti e del muro perimetrale della villa.
Sempre all’esterno, specificatamente per enfatizzare la zona d’ingresso, il downlight Epitax a singola emissione è stato scelto per la sua perfetta integrazione con l’architettura.
Per l’illuminazione degli ambienti interni, in particolar modo i corridoi e la zona della cucina, oltre che lo studio posto al piano superiore, è stato scelto il proiettore Pound, installabile sia a soffitto che a parete, che unisce elevate performance illuminotecniche a linee semplici e pulite.
Per la zona living invece la scelta è caduta su Ink System, la soluzione che unisce design e funzionalità, ed è perfetta in ambienti dove non è possibile incassare o forare come in questo caso: uno spazio completamente in legno e pietra, realizzato per regalare una sensazione di comfort e di benessere. E grazie al sistema Ink a luce diretta e indiretta, l’effetto di un’illuminazione uniforme e avvolgente, calda e gradevole è assicurato.
A completare il progetto, i donwlight Quantum usati per l’illuminazione della zona lavanderia e i Cob44 per le zone dei bagni.
Crediti:
Progetto d’interior: A&P interiorismo (Loles Armengol y Eva Pallarés)
Progetto architettonico: Studio Gama
Progetto illuminotecnico: Vié Il·Luminació (@vieluxbcn) Anna Vié
Prodotti: Orma, Epitax, Pound, INK System, Quantum, Cob44
Foto: Jordi Anguera
Anno: 2022